Un’altra tessera sta per aggiungersi al complesso mosaico della storia economica bresciana: l’Associazione industriale bresciana – in concomitanza con il centenario di Confindustria e con le manifestazioni collegate – in occasione della prossima assemblea di maggio proporrà una mostra di immagini, accompagnate ciascuna da una scheda delle aziende bresciane iscritte al sistema confindustriale che abbiano superato il loro primo secolo di attività. Curatore della parte storica della rassegna sarà il professor Roberto Chiarini.

Numerose, finora, le imprese che hanno risposto all’invito di Aib di far pervenire immagini e documenti che testimonino origini, storia, crescita ed affermazione sui mercati nei rispettivi settori operativi “ma - spiega Piero Costa, direttore dell’Associazione Industriale Bresciana - secondo i nostri archivi potrebbero esser di più, pur con le incertezze ed i vuoti che, in questo dato, sono stati aperti nella continuità all’adesione al sistema confindustriale da ben due guerre e con i cambiamenti del marchio, piuttosto che delle ragioni sociali, dovute ad operazioni di fusione o di acquisizione. Va allora nella direzione di realizzare una rassegna il più completa possibile, ma che allo stesso tempo sia espressione di sobrietà come i mesi che l’economia richiedono - prosegue il direttore di Aib - l’invito che rivolgiamo alle imprese che ritengono di aver girato la boa del primo secolo di attività, e che allo stesso tempo possono autocertificare l’appartenenza al sistema confindustriale, ad inviarci entro fine aprile materiale iconografico, dépliant o documentazione che consentano una ricostruzione storica della loro attività”.

Gli obiettivi del progetto culturale promosso da Aib sono diversi: proporre un riconoscimento dell’attività svolta dalle aziende bresciane in un secolo di presenza sul mercato, presentare alla comunità bresciana queste imprese (la mostra il giorno dell’assemblea di Aib sarà ospitata nella sede di Ubi in piazza Monsignor Almici a Brescia 2, ma sarà poi allestita nella sala Beretta di Aib in via Cefalonia), fornire un contributo che favorisca un ulteriore arricchimento della complessa ed articolata storia dell’impresa bresciana.