Fine della corsa
di red.

E' stato preso nel tardo pomeriggio di oggi ad Anfo l'uomo che poche ore prima ha ucciso tre persone nel Mantovano.

 
E' stato catturato senza opporre resistenza Omar Bianchera, l'uomo che stamattina nel Mantovano ha ucciso tre persone tra le quali la sua ex moglie, ferendone una quarta fortunatamente in modo non grave.
L'uomo è stato trovato dai carabinieri dopo una caccia all'uomo durata diverse ore.
 
Si era fermato con la sua Gran Punto bianca nel parcheggio che affianca la 237 del Caffaro proprio sotto l'ingresso della Rocca d'Anfo.
I carabinieri erano già sulle tracce e ne seguivano gli spostamenti grazie alle cellule telefoniche che "agganciava" col cellulare, man mano che si spostava.
Ma non è facile bloccare a quel modo chi non si ferma.
 
Sembra che ad un certo punto, sentendosi braccato o comunque dopo aver assolto il suo disegno criminale, sia stato il ricercato stesso a chiamare gli inseguitori per essere preso.
Sul posto sono intervenute alcune pattuglie di carabinieri valsabbini, da Sabbio, Idro e Bagolino. L'hanno subito individuato e bloccato, mettendogli le manette senza colpo ferire e trasferendolo velocemente al comando compagnia di Salò.
 
Sembra che alla base del folle gesto che ha portato l’uomo al triplice omicidio vi siano stati dissapori familiari e probabilmente economici.
Il quarantenne era armato di un fucile e probabilmente anche di una pistola.
Secondo quanto si è appreso durante la fuga avrebbe chiamato la madre: «Ho fatto un macello» le ha detto.
 

 

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