Un passaggio di consegne fra partigiani e giovani ventenni: un gesto carico di significato soprattutto per i giovani di oggi, chiamati a difendere la democrazia e la libertĂ , come un tempo fecero i partigiani, lottando e pagando con la vita.
Sarà questo il momento più importante della cerimonia del 25 Aprile che si celebrerà domenica a Roè Volciano.
L’Amministrazione comunale, infatti, ha voluto coinvolgere i giovani del paese per questa ricorrenza della Festa della Liberazione.
«Abbiamo pensato di inserire qualcosa di nuovo nella commemorazione del 25 aprile – spiega il sindaco Emanuele Ronchi –, per coinvolgere maggiormente i giovani e spero anche la popolazione. Nelle scorse settimane con alcuni giovani consiglieri comunali abbiamo rivolto l’invito ai ragazzi che quest’anno compiono 20 anni, invitandoli a tre incontri con alcuni rappresentanti dell’Anpi. In sette hanno risposto all’appello e abbiamo fatto delle riflessioni sulla Resistenza e sul significato che ha ancora oggi.
Domenica non sarò io a fare un discorso ufficiale – conclude il primo cittadino – ma, dopo una mia breve introduzione, saranno loro a portare delle riflessioni sui valori sempre vivi della Resistenza. Un simbolico passaggio di consegne alle giovani generazioni, apprezzato anche dai pochi partigiani che ci sono ancora».
Il programma prevede il ritrovo alle 9.45 davanti al municipio, poi la deposizione delle corone davanti al monumenti ai Caduti, agli Alpini e ai Partigiani. Alle 10.30 la messa presso la chiesa parrocchiale e alle 11.30, davanti al monumento ai partigiani, l’ideale passaggio di consegne tra vecchi partigiani dell’Anpi e i giovani ventenni, con la consegna della “Fiaccola della memoria e della libertà ”.
Poi nella sala consiliare gli interventi da parte dei rappresentanti dei partigiani e dei giovani che proporranno le loro riflessioni sui valori della Resistenza. Alla fine sarĂ proiettato anche un significativo filmato.
