Terza prova del calendario Bresciacup 2010 e la carovana dei bikers risale fino in Vallesabbia per affacciarsi nella splendida Conca d’Oro dove andrà in scena l’11ª Agnosine Bike. Una edizione particolare dell’ormai classica gara off road che la Polisportiva di Agnosine mette in programma puntualmente ogni 25 aprile. A segnare un punto significativo nella storia di questa manifestazione è l’ingresso del nuovo partner commerciale che appoggerà l’organizzazione allestendo per l’occasione il 1º Trofeo Cicli Piton.

Un connubio per niente casuale. Infatti Cicli Piton è lo sponsor tecnico dell’ormai affermato team dell’MTB Agnosine che affianca la Polisportiva nell’organizzazione della gara curandone la parte tecnica. Ma quali sono dunque le novità di questa nuova edizione dell’Agnosine Bike? Dopo il successo ottenuto dall’inedito percorso proposto per l’edizione del decennale, avvenuto proprio nell’edizione 2009, anche per quest’anno si ripeterà il tracciato che vede l’esclusione della mitica salita del Bertone. Allungato il giro di lancio che prevede quindi la partenza dalla zona industriale di Agnosine, in località Fondi, per poi risalire i 1550 mt. di strada asfaltata sfidando le pendenze che arrivano a sfiorare il 18%.

Altro che giro di lancio, questa sarà una vera e propria rampa di lancio. Una soluzione che senza alcun dubbio permetterà al gruppo di allungarsi per bene prima di immettersi nel primo sentiero sterrato, scongiurando da subito la possibilità di scomodi imbottigliamenti che spesso inducono i bikers al piede a terra. Ma ad Agnosine non sarà così. Un percorso che non ammette il piede sganciato dalla pedalina perché studiato e realizzato per essere divertente, selettivo, duro ma alla portata di tutti.

Mentre nei giorni passati i ragazzi dell’MTB Agnosine hanno lavorato duro assieme ai volontari dell’Antincendio di Agnosine per aprire un nuovo sentiero che permettesse di escludere il breve tratto in doppio senso su di una strada sterrata, permettendo quindi di inserire un’altra divertente discesa tra i boschi, è notizia di questi giorni che la variante non si farà in occasione della gara. “Il nuovo sentiero – ci spiega Stefano Cucchi, Presidente dell’MTB Agnosine – è ancora troppo impervio per il transito di una gara con circa 300 partenti. Il meteo di questi giorni non ci ha di certo aiutato e così non abbiamo avuto la possibilità di renderlo sicuro e percorribile in tempo per la gara. Ciò non toglie che i lavori avviati dai volontari dell’Antincendio di Agnosine li porteremo avanti per poter proporre questa variante già dalla prossima edizione.”

Resta dunque invariato il circuito, lungo 9.000 metri esatti, che nasconde la sua più grande insidia nell’altimetria. Sono circa 350 i metri di dislivello che ad ogni giro i bikers dovranno scalare per passare sotto l’arco gonfiabile del traguardo. Passaggi suggestivi, panoramici e spettacolari caratterizzano tutto il tracciato come la già mitica scalinata, posta ai 300 metro. all’arrivo che tutti, ma proprio tutti, i bikers dovranno percorrere a piedi con la bici a spalle. Perché? Perché a differenza delle scalinate che abitualmente si incontrano in una gara di mountain bike, le “scalette” di Agnosine sono tre, corte, ma ripide, rampe di scale da percorrere in salita. E’ questo il punto in cui, nel 2009, si è assiepato tutto il pubblico presente che, entusiasta per l’inusuale passaggio, ha dato vita ad un tifo da stadio come sulle gradinate di uno stadio di calcio.

Già segnato e pronto per le ricognizioni il percorso che, già nella giornata di lunedì, ha goduto dei benefici del tanto atteso sole primaverile. Il fondo si presenta in buonissime condizioni grazie anche al lavoro preventivo dei ragazzi dell’MTB Agnosine che hanno deciso di aspettare fino al giorno prima della gara prima di ripulire il tracciato dalle foglie cadute dagli alberi, vero e proprio impermeabile naturale contro le piogge di questi giorni.

Per tutte le info riguardo l’11ª Agnosine Bike consultate la relativa scheda gara che trovate sul sito ufficiale del circuito www.bresciacup.it.

In foto alcuni scatti della passata edizione