Prima di descrivere come la musica appartenga alla nostra Valle, vorrei fare un accenno sul suo significato, sui vari collegamenti con altre etnie e inoltre dare importanza alla sua forza curativa.

Molto importante è l'organizzazione nelle scuole valsabbine che nell'arco dell'anno scolastico mostrano la loro arte all'interno dei laboratori e all'esterno nelle manifestazioni giovanili in provincia.

Voglio sottolineare che in Valle Sabbia esistono molte formazioni folcloristiche, le suonate ai balli di Bagolino nei giorni di Carnevale sono solo un esempio.

 

Infatti, parlando delle melodie nelle nostra valle, bisogna precisare che i vari generi musicali di folclore servono principalmente ad accompagnare spettacoli teatrali e balli tradizionali; ma spesso si formano anche gruppi musicali formati da persone giovani e meno giovani, con lo scopo di fare solo musica e con il desiderio di comunicare stati d'animo e sensazioni.

Questo fenomeno si ripete da generazioni.

 

Ne verrà data una dimostrazione che si concretizzerà con un grande evento di musica live tipo Wodstock il 15 maggio prossimo a Gavardo.

Per l’occasione saranno presenti i gruppi rock storici valsabbini tra i quali: “I Demi” di Barghe, gli “Slots” di Vestone, gli “Arcangeli” di Villanuova, i “Dreams” e i “Castori” di Vobarno, ecc.

Musica dunque non solo come tecnica di esercizio, ma come forma di comunicazione.

 

Sarebbe utile che fosse insegnata nelle sue varie forme come materia di disciplina fino dai tempi delle scuola materna. Più di quanto non si faccia adesso.

Anche perchè la musica e la sue melodie sono in grado di influenzare lo stato d'animo delle persone, riescono a prevenire ogni forma d'ansia.

La musica è in grado di farti “volare” e sognare ad occhi aperti.

 

Guerra Carlo Leone