Sorpeso con le mani ...sulla lamiera
di red.

Stava caricando in auto 200 metri di lamiera di rame a Roè Volciano. Sorpreso dai carabinieri l'uomo è stato arrestato.

 
Si tratta di M.P., 26 di origine rumena residente a Gavardo, che è stato arrestato ed associato al carcere di canton Mombello.
Da qualche tempo si vociferava della sparizione di manufatti in rame nella bassa Valle Sabbia, per questo i carabinieri vobarnesi al comando del maresciallo Reddavide hanno pensato di vederci chiaro.
Tanto hanno fatto che alla fine sono riusciti a sorprendere il 36enne intento a ripiegare una "scossalina" lunga 200 metri per poterla caricare su una Fiat Panda.
 
L'operazione è andata in porto nella notte fra venerdì e sabato scorso.
I militari si erano accorti che in via Bellini a Roè Volciano, alla copertura del un muro di recinzione di un parcheggio privato erano state tolte le viti di fissaggio.
Così hanno deciso di aspettare, appiattati nelle vicinanze.
 
L'attesa ha dato i suoi frutti alle 4 di notte, quando il gavardese 26enne, si è avvicinato al muro in auto.
L'uomo, con impressionate rapidità, ha strappato i 200 metri di copertura e la stava già impacchettandola quando i carabinieri vobarnesi l'hanno bloccato, coadiuvati dai colleghi del Nucleo operativo e Radiomobile di Salò. 
 
Quel quarto d'ora di lavoro avrebbe fruttato al ladro circa 10mila euro.
La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario, mentre l’autovettura utilizzata per compiere il reato è stata sequestrata e l'arrestato finiva nella camera di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Salò a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
 
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