La Rsa arriva al tetto
di red.

Tutto indica che la nuova struttura della "Soggiorno sereno" di Odolo possa essere inaugurata nel'estate del 2011

 
I lavori di realizzazione della nuova Rsa "Soggiorno Sereno Emilia ed Egidio Pasini" sono arrivati praticamente al tetto e nei prossimi mesi si procederà all’installazione dei vari impianti. Se tutto dovesse procedere secondo copione per l’estate del 2011 la moderna struttura di assistenza verrà ufficialmente inaugurata.
Per lo meno è questo l’auspicio del sindaco di Odolo Fausto Cassetti, che non nasconde la sua soddisfazione nel sottolineare il valore «comunitario» dell’opera.
 
Col sostegno della siderurgia
«Si tratta di un progretto - spiega - che ci vede direttamente coinvolti come Amministrazione accanto alla Fondazione Soggiorno Sereno Onlus, che insieme alle aziende siderurgiche del territorio abbiamo deciso di sostenere per far sì che il paese è tutto il territorio valsabbino potesse contare su un centro di assistenza per gli anziani all’avanguardia, dotato delle migliori attrezzature e con un’offerta di servizi che oggi, di fatto, manca. Su questo intervento, pertanto, abbiamo potuto riscontrare con soddisazione una grande convergenza d’intenti da parte di tutti, in particolare dal mondo imprenditoriale locale, che nel sostenere economicamente l’operazione ha dimostrato grande sensibilità e spirito collaborativo».
 
Da 35 a 60
Il nuovo edificio che sta prendendo forma in Via IV Novembre sostituirà la vecchia Casa di Riposo che per anni è stata il solo punto di riferimento per le persone non autosufficienti del paese.
Complessivamente l’immobile - un palazzo del ’600 - ha ospitato non più di 35 utenti e oggettivi limiti strutturali hanno reso necessario investire in un progetto del tutto nuovo, ispirato ai criteri di funzionalità e sicurezza conformemente con le richieste della Regione Lombardia in materia di assistenza agli anziani.
Ora si aprono nuovi scenari per la comunità odolese e per i Comuni limitrofi.
La Rsa avrà infatti una capienza maggiore, con tre nuclei da 20 posti l’uno, per un totale di 60 posti.
 
Oltre Odolo
Al tempo stesso il nuovo servizio genererà un indotto importante e un incremento delle opportunità occupazionali.
«Vogliamo - continua il sindaco Cassetti - far diventare la struttura un centro di eccellenza per tutto il territorio valsabbino. L’impegno è considerevole, a cominciare dai costi del cantiere che ammontano a 4,6 milioni di euro, ma ci sono tutte le migliori prerogative per rispettare i tempi e per garantire agli odolesi e non solo un presidio di assoluto livello».
«Al quarto piano - conclude Cassetti - contiamo tra l’altro di collocare dei poliambulatori specifici per la cura delle patologie tipiche dell’anziano. Un servizio che andrà a integrare l’offerta della Rsa, ma in questo caso sarà aperto a tutti».
 
Fonte Bresciaoggi
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