S’intitola “Un canto per chi non ha voce” il concerto benefico che si terrà domenica sera, 11 aprile alle 20.30, nella chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo di Preseglie.
Ad organizzarlo è la biblioteca comunale presegliese, con protagonisti i Cantores ad nives, rinomato gruppo musicale valsabbino, che offrirà un momento di meditazione e di canto.
Dopo la serata di Sabbio Chiese, anche Preseglie ospita un concerto nel quale le offerte raccolte nella serata saranno devolute a Luca e Paola Pasinetti che dal 2004 prestano la loro opera come volontari nella missione di Oyara, in Perù, in una delle zone povere del sud del paese andino.
La missione di Oyara rientra fra le iniziative sostenute dall’Operazione Mato Grosso, un’iniziativa di volontariato attiva da più di 40 anni che vede in prima linea dei gruppi giovanili in Italia a raccogliere fondi con varie iniziativa (raccolta ferro, carta, ecc.) e altri che prestano la loro opera in alcuni paesi dell’America Latina.
I Cantores ad nives, diretti da Laura Crescini, sono un ottetto vocale formato da giovani di diversi paesi valsabbini (Bagolino, Sabbio Chiese, Vestone), accomunati da una passione per il canto.
Si è formato nel 2003 ed ha tenuto numerosi concerti in Italia, Austria e Svizzera, proponendo in prevalenza musica rinascimentale e barocca, sacra e profana. È stato invitato a cantare in occasione della via crucis presso il duomo di Torino, in occasione dell'ostensione della Sindone il prossimo 14 maggio. Domenica sera presenterà un concerto in due parti: nella prima parte verrà eseguita la sublime Missa de Beata Virgine di Cristobal de Morales, pubblicata nel 1540; stessa messa che l'ottetto porterà poi in tournée in Germania nel prossimo mese di maggio nel prestigioso monastero di Waldsassen, e nella seconda parte saranno eseguiti mottetti di Giovanni Pierluigi da Palestrina, composizioni di Orlando di Lasso e di J.S. Bach.
L’ensemble collabora con strumentisti internazionali quali il chitarrista salodiano Luca Lucini, il bandoneonista Mario Stefano Pietrodarchi, l’organista Pietro Pasquini e il compositore bresciano Matteo Falloni; ha partecipato inoltre a produzioni teatrali a cura del regista Marzio Manenti e il “Teatro dei Lumi” di Salò.
I Cantores ad nives vantano inoltre la collaborazione con il noto clavicembalista Michele Barchi, col quale hanno inciso il loro primo cd, “Musica Sacra” (2005), www.cantoresadnives.com.
