Comunità montana sostiene le piccole attività
Anche in Valsabbia, attraverso stanziamenti specifici, si sta percorrendo la strada del sostegno alle piccole attività commerciali.

Anche in Valsabbia, attraverso stanziamenti specifici, si sta percorrendo la strada del sostegno alle piccole attività commerciali. E alla Comunità montana sono già arrivate sessanta richieste di contributo da questo settore: una dimostrazione del successo del progetto curato dall’assessorato al Commercio dell’ente comprensoriale.

Per l’apertura di negozi, bar o ristoranti o per la ristrutturazione di attività già esistenti sono stati messi a disposizione complessivamente 290 mila euro; e in più, restando sempre nel settore commerciale, ci sono altri quarantamila euro per sostenere una edizione valsabbina dei «Mercatini internazionali» di cui parliamo più avanti.

Il bando è chiaro: le più agevolate sono le zone maggiormente disagiate, i comuni più piccoli e più distanti dalla città o dalle principali arterie stradali. Per ottenere il contributo (per un massimo di 15 mila euro) è necessario presentarne richiesta alla Comunità montana entro la fine di marzo. Basta contattare l’ente e presentarsi su appuntamento con i documenti necessari: un addetto aiuterà gli interessati a compilare la richiesta.

«Il nostro intento - spiega Ivan Felter, assessore comunitario al Commercio - è quello di contrastare il degrado e la scomparsa delle piccole attività commerciali nei centri urbani più disagiati. La massiccia diffusione della grande distribuzione ha amplificato i problemi dei negozi, ma nella nostra valle la presenza di piccole attività commerciali fornisce un servizio di grande valore».

La Regione Lombardia per prima aveva lanciato una sfida proponendo uno stanziamento per l’attuazione di interventi a favore delle attività commerciali; e la Comunità montana l’ha raccolta, perchè 113 mila dei 290 mila euro citati in apertura arrivano da Nozza.

La caratteristiche delle sessanta domande arrivate finora? Sono ripartite tra richieste per il bando numero uno, che prevede contributi di sostegno alla creazione di imprese e per l’ammodernamento e il mantenimento delle attività, e per il bando numero 2, che invece fornisce aiuti per la promozione delle tipicità agroalimentari e per la qualificazione della rete commerciale.

Proprio nell’ambito della promozione delle produzioni locali, la Regione, si diceva, ha lanciato anche l’idea dei «Mercatini internazionali». E la Comunità montana ha immediatamente condiviso il progetto destinando fondi anche a sostegno di questa iniziativa.

Di cosa si tratta? Di una vetrina internazionale, appunto, che si terrà nelle giornate del 15, 16 e 17 giugno a Idro, ospitando 150 espositori provenienti da tutta Europa con i relativi prodotti tipici. E ovviamente, in prima fila ci saranno anche le specificità della Valsabbia.

«Abbiamo scelto Idro per questo appuntamento - spiega l’assessore al Turismo della Comunità montana Michele Brugnoni - sia per questioni logistiche, sia per contribuire a risollevare le sorti turistiche di questo lago così penalizzato negli ultimi anni, e così bello in questo periodo. A Crone saranno distribuiti gli stand e si svolgeranno numerose manifestazioni collaterali. E da Tione (Trento) a Gavardo partirà un apposito servizio di pullman».

Mila Rovatti
Da Bresciaoggi
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