Nei giorni scorsi l’auditorium «Rigoni Stern» di Vestone ha ospitato una delegazione dell’Associazione industriale bresciana che ha incontrato gli alunni delle medie inferiori dell’alta valle.

Nel corso del seminario denominato «Scopriamo i talenti nascosti per l’industria», alla presenza del sindaco di Vestone, Giovanni Zambelli, e del dirigente scolastico, Mariuccia Mascadri, alcuni imprenditori guidati dal delegato di zona dell’Aib, Pietro Almici, hanno presentato con l’ausilio di filmati e diapositive il tessuto economico dell’area Valle Sabbia-Garda e le richieste di figure professionali formulate nell’ultimo periodo dal sistema imprenditoriale locale.

 

L’obiettivo dell’incontro è stato quello di portare la testimonianza dell’impresa al mondo della scuola e illustrare tanto agli studenti quanto ai genitori i fabbisogni professionali dell’industria valsabbina e gardesana.

Come è emerso dall’incontro, nel sistema produttivo della zona nord-orientale della nostra provincia operano ben 18.305 imprese, di cui 2.587 manifatturiere, che danno lavoro a oltre 51mila addetti.

 

In Valle Sabbia il 57% dei posti di lavoro è concentrato nelle imprese manifatturiere.

Questi pochi e semplici dati statistici spiegano e giustificano le figure i profili professionali maggiormente richiesti dalle imprese della zona che spaziano dall’operatore di produzione al manutentore meccanico, dal disegnatore al tecnico commerciale.

La delegazione dell’Aib ha evidenziato che, anche in tempi difficili come quello che il distretto produttivo valsabbino sta attraversando, il sistema delle imprese ha necessità di personale qualificato che sia padrone di almeno una lingua straniera, sia capace di agire in team e sia in grado di organizzare il lavoro.

 

Stando agli imprenditori, nei prossimi anni difficilmente un ragazzo potrà trovare sbocchi occupazionali con il semplice diploma di terza media.

Da ciò scaturisce un chiaro invito a rafforzare il proprio curriculum didattico per affrontare le sfide del domani.