Trionfano le cuoche trevigiane
di c.f.

Quinta vittoria per Graziella e Rubina del ristorante LaMarta di Treviso Bresciane a La prova del cuoco

Prosegue la marcia trionfale delle cuoche di Treviso Bresciano a “La prova del cuoco”, trasmissione di successo del mezzogiorno di Rai Uno. Graziella Massari e Rubina Piccinelli, madre e figlia che gestiscono nel paese valsabbino il ristorante “Lamarta”, si sono aggiudicate anche ieri, e per la quinta volta, il cinturone del “Campanile italiano”, sfida fra ristoranti delle diverse regioni del Belpaese.

A confrontarsi con loro con una doppia ricetta c’erano ai fornelli madre e figlia di Fabriano, in provincia di Ancona, per le Marche. Alla fine del confronto culinario, il televoto ha decretato un 61% di preferenze per le cuoche valsabbine che avevano proposto un menù di magro, visto che era un venerdì di Quaresima, incentrato sull’utilizzo di alcune erbe spontanee: un “risutì coi verzulì e bötc de urtiga”, risotto con i virzulì, un’erba dei nostri prati, e con i primi germogli dell’ortica, e la “fritada con ravesöle e secorgie”, frittata con altre due erbe di prato.

Anche stavolta a decantare la bravura e la capacità di trovare sempre ricette ricercate e con prodotti del territorio c’era lo chef Gianfranco Vissani, che con la conduttrice Elisa Isoardi ha illustrato alcuni prodotti portati dai concorrenti, soffermandosi in particolare sul burro e il formaggio d’alpeggio portati dalle cuoche bresciane.

Sarà la simpatia, sarà la bravura, anche stavolta Graziella e Rubina con le loro ricette territoriali con le erbe di campo hanno avuto la meglio sui pincinelli al ragù di agnello e al tortino di ciauscolo proposto dalle marchigiane.

E la prossima sfida si preannuncia piuttosto dura, visto che dovranno vedersela con dei cuochi di Galeata, della provincia di Forlì-Cesena, per la Romagna, terra di grande tradizione gastronomica.

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