Domenica prossima a Provaglio Val Sabbia sarà ricordato l’eccidio dei 10 partigiani della 7ma Brigata Matteotti, caduti per mano fascista il 5 marzo 1945.
Un appuntamento con la memoria che si rinnova ogni anno, anticipando nel paese valsabbino le commemorazioni per il 65° anniversario della Liberazione.
“Dieci eroi della Resistenza che per la libertà del paese hanno sacrificato la loro stessa vita” sta scritto sul cippo di marmo che ricorda i loro nomi: Amilcare Baronchelli, Arnoldo Bellini, Angelo Bruno Cocca, Luigi Cocca, Teodoro Copponi, il belga Pierre Lanoy, Alfredo Poli, Gaetano Resa, Domenico Signori e Ferruccio Vignoni.
La manifestazione, sempre molto partecipata, avrà luogo in località Cesane ed è promossa congiuntamente da Comunità montana, Comune, Anpi, Fiamme Verdi, associazione Combattenti e cooperativa “Coop” di Brescia.
Il programma prevede il ritrovo alle 9.45 presso il monumento che ricorda i partigiani uccisi, alle 10.15 la deposizione di una corona d’alloro e quindi i discorsi ufficiali. Aprirà il saluto del sindaco nonché presidente della Comunità montana Ermano Pasini; quindi la commemorazione ufficiale del rappresentante delle Fiamme Verdi di Brescia affidata al dott. Roberto Tagliani. Saranno presenti anche il presidente dell’Anpi provinciale Lino Pedroni e il rappresentante della Fiamme Verdi provinciale Alvaro Peli.
Alle 11 la messa al campo, officiata da don Ettore Truzzi. Presterà servizio d’onore la banda musicale di Barghe.