Gavardo dovrà approvare le previsioni per il 2007
Entro la fine di marzo l’amministrazione comunale di Gavardo dovrà approvare il bilancio preventivo per il 2007.

Entro la fine di marzo anche l’amministrazione comunale di Gavardo dovrà approvare il bilancio preventivo per il 2007: un percorso difficile, visto il periodo poco felice per i comuni d’Italia, costretti a subire notevoli riduzioni dei trasferimenti finanziari statali unite all’obbligo di tagliare anche molte voci di spesa.

In queste condizioni è fondamentale definire le priorità. E a Gavardo si è deciso che nessuno meglio dei cittadini avrebbe potuto indicarle. Perciò, grazie al lavoro della commissione per la Partecipazione, nello scorso dicembre gli amministratori hanno incontrato gli abitanti di capoluogo e frazioni in tre assemblee pubbliche dedicate proprio alla preparazione del bilancio.

Estremamente importante per questo progetto anche la distribuzione di un questionario per raccogliere giudizi sulle varie attività comunali. Vediamo i risultati.

Prima di tutto si è valutata l’adeguatezza dei servizi erogati direttamente dall’amministrazione. E i gavardesi hanno dimostrato di gradire soprattutto le prestazioni della biblioteca, del museo, della stazione ecologica e della farmacia comunale di Soprazocco (i cui livelli di apprezzamento si attestano tutti attorno all’80%), mentre i più sgraditi sembrano essere il servizio mensa, le strutture sportive, l’illuminazione e il verde pubblico (giudizi negativi nel 20% circa delle risposte).

L’ipotesi di migliorabilità dei servizi? Le principali indicazioni sono cadute ancora sul verde pubblico e sulle strutture sportive; ma anche sull’assistenza sociale ai minori (tutti fra il 50% e il 60%).

Per quanto riguarda invece i servizi pubblici non direttamente gestiti dal Comune, i più apprezzati risultano essere le forniture di gas ed energia elettrica (superiori al 60%). Basse percentuali di adeguatezza sono invece attribuite alla pubblica sicurezza, ma soprattutto alle scuole elementari e medie e al trasporto scolastico. Ma mentre per quest’ultimo anche la possibilità di miglioramento è ritenuta scarsa (circa il 15%), per gli altri tre secondo i gavardesi la crescita è realizzabile.

Valutando invece le condizioni di sviluppo della società e del territorio in relazione alle attività comunali, nel complesso a Gavardo paiono funzionare bene il volontariato e l’associazionismo (42%), la cultura e gli spettacoli (33%), le strutture e le pratiche sportive insieme ai servizi sociali (27-28%), mentre non piacciono la viabilità (47% di inadeguatezza), i lavori pubblici (39%) e la sicurezza (37%).

Le percentuali sono però solo in parte omogenee nelle tre frazioni; perchè mentre nel capoluogo si preferiscono il volontariato e i servizi sociali, a Sopraponte i giudizi positivi vanno alla cultura e allo sport. Che sono apprezzati anche a Soprazocco; qui insieme alla sanità e al commercio. Le due frazioni si discostano leggermente anche nelle valutazioni di inadeguatezza, perchè se a Sopraponte prevalgono lavori pubblici ed edilizia privata, a Soprazocco si dà maggior peso alla viabilità e all’illuminazione, mentre nel capoluogo si sente anche il problema della sicurezza.

Ovviamente i cittadini hanno fatto anche le loro proposte per migliorare la situazione; che sono state raggruppate in sei grandi aree tematiche, fra cui ha prevalso nettamente la gestione del territorio (parcheggi, viabilità, illuminazione stradale): in tutte le tre frazioni si supera il 40% delle richieste, mentre soprattutto a Soprazocco, dove le grandi e numerose cave di sabbia generano un pesante impatto ambientale, il problema ambientale è al centro del 22% delle indicazioni fornite.

Per finire, uno dei principali nodi da sciogliere in futuro è rappresentato dal citato scarso apprezzamento per il sistema scolastico, che soprattutto nel capoluogo richiede strutture più ampie e moderne.

Luca Cortini
Da Bresciaoggi
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