I sindaci chiamano, gli alpini rispondono. A Sabbio Chiese e a Gavardo c’è la necessità di sgomberare dei tratti delle sponde del Chiese di grossi alberi che possono rappresentare situazioni di pericolo in caso di piena o a forte vento.

Per questo i sindaci si sono rivolti all’assessorato alla Protezione Civile delle Provincia per richiedere un intervento tramite l’iniziativa “Fiumi sicuri”, portata avanti l’ente da qualche anno. Così l’assessorato ha vagliato quali forze mettere in campo per questi lavori e si è rivolta alla Protezione civile dell’Ana di Salò.

Le tre sezioni bresciane degli alpini hanno da tempo sottoscritto una convenzione con la Provincia, sia per interventi di emergenza sia di prevenzione. Un funzionario della provincia ha compiuto nei giorni scorsi un sopraluogo con Celestino Massardi, responsabile della Protezione civile dell’Ana di Salò, e hanno individuato il da farsi.
Così questo sabato mattina due squadre di volontari degli alpini della “Monte Suello” saranno presenti a Sabbio Chiese e a Gavardo per i due interventi.

A Sabbio, lungo il fiume, a nord dell’abitato, verso Barghe, c’è un grosso albero caduto in acqua da rimuovere, così come tutti quelli presenti su un isolo formatosi nel mezzo dell’alveo ricoperto da vegetazione che può rappresentare una situazione di pericoli in caso di piena che devono sparire.

A Gavardo, sull’isolo che separa il fiume dal naviglio, di fronte al vecchio mulino, ci sono di grossi alberi che devono essere tagliati perché se per qualche ragione dovessero cadere finirebbero sulle case a ridosso del Chiese. Qui interverrà anche un mezzo con un braccio meccanico.

A Sabbio farà il suo debutto la neonata squadra di Protezione civile dei gruppi Ana della media e alta Valsabbia, con una ventina di vololontari. A Gavardo opererà invece la squadra della bassa valle e del Garda, oltre che una quindicina di volontari dell’Aib di Sopraponte, tutti coordinati dal responsabile delle Penne nere. I rispettivi gruppi alpini di Sabbio Chiese e di Gavardo offriranno inoltre il supporto logistico e il pranzo.

La cura del territorio passa anche e soprattutto da interventi di prevenzione come questi, e gli alpini negli anni di interventi come questi ne hanno fatti parecchi.

In foto i due tratti del Chiese, a Gavardo e Sabbio Chiese, interessati dagli interventi di pulizia