Un comitato di “garanti” per i restauri della Rocca
Per proseguire con i restauri interni del santuario della Rocca di Sabbio, in vista anche delle feste decennali, č stata nominata un’apposita commissione.

Finora un investimento da un milione di euro ha permesso di riparare i guasti strutturali causati dal terremoto. Restano da sistemare gli interni; il grande patrimonio artistico. E per essere sicuri di poter mostrare il santuario della Madonna della Rocca in una veste adeguata per le decennali del 2010, a Sabbio Chiese hanno deciso di istituire una «Commissione per la valorizzazione» del monumento.

Il santuario in questione è un simbolo per l’intera Vallesabbia, e aveva preso forma nel IX o nel X secolo come parte di un sistema difensivo per contrastare le invasioni ungariche. Poi, nel 1527 la grande struttura è stata trasformata in un santuario mariano.

Dopo il restauro strutturale, di cui s’è fatto carico il Comune, toccherà dicevamo al recupero artistico. Lo seguirà una commissione di cinque membri e presieduta da Alfredo Bonomi: tre indicati dalla maggioranza (Bonomi, Sara Tisi e Primo Franzoni) e uno dalla minoranza (Arrigo Morettini) per finire col parroco don Giovanni Lamberti.

Insieme all’architetto Biasin e alla Sovrintendenza, l’organismo proporrà un progetto di recupero storico, artistico e culturale.

M.PAS. da Bresciaoggi

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