Profonde divergenze nel metodo, oltre che nel merito, così il capogruppo di maggioranza lascia e fonda un gruppo indipendente che assume la denominazione “Sviluppo e Ambiente”.

E’ successo in occasione della seduta consiliare di martedì scorso a Odolo.

 

Le dimissioni di Antonio Tomasi erano già nell’aria e tutto è precipitato con la decisione dell’Amministrazione Cassetti di aderire al Consorzio di polizia municipale della Valle Sabbia: “Ho fatto bene i conti e non riesco a capire perché il comune di Odolo deve spendere 20mila euro in più per offrire ai cittadini minor servizio” ci ha detto il consigliere dimissionario, aggiungendo che in questo modo verrà meno anche la figura del messo comunale e che comunque una persona in più alle dipendenze comunali faceva comodo alla collettività anche in altre occasioni.

 

“Intendiamoci bene: non fatemi passare per quello che vuole aver ragione a tutti i costi – ha puntualizzato Tomasi -. Il problema è che su questa questione di competenza del consiglio comunale, mi sarei aspettato si facesse una valutazione più ampia, magari un confronto preliminare a livello di capigruppo, minoranze comprese”.

“Così non è stato: la Giunta ha presentato ufficialmente al gruppo la sua decisione di aderire al Consorzio il 22 gennaio, con soli quattro giorni di anticipo sulla discussione, festivi compresi” ha aggiunto.

 

Diversa è la valutazione espresa dal sindaco Fausto Cassetti: “In campagna elettorale abbiamo promesso ai cittadini maggior sicurezza per le strade ed il Consorzio permette di organizzare, ad esempio, anche operazioni di pattugliamento – ci ha detto -. Quanto a Tomasi abbiamo condiviso, credo con reciproca soddisfazione, un bel po’ di strada.

Speriamo che possa ripensarci”.