Di fronte a un pubblico numeroso di genitori, nonni e parenti, il sindaco di Odolo Fausto Cassetti e l’assessore alla Cultura Nicola Cassetti hanno consegnato le borse di studio agli studenti che nello scorso anno scolastico hanno conseguito brillanti risultati.
È toccato a Michela Pasini, classe 1986, il premio di 700 euro per aver conseguito la laurea triennale in logopedia con il massimo dei voti 110/110 presso l’Università di Verona, a Federica Costanzi invece il secondo premio di 590 euro per la laurea a pieni voti in Scienze della Formazione, indirizzo per l’insegnamento elementare, presso l’Università Cattolica.
Sei borse di studio da 360 euro sono state consegnate invece a: Alessandra Ferla, studentessa di Scienze Linguistiche in Cattolica, Simona Gussago iscritta a Beni Culturali all’Università di Verona, Francesca Serena, Cristina Passarini e Ilenia Zurru in corso a Scienze della Formazione in Cattolica, per ultimo l’unico maschio studente universitario Davide Tononi impegnato a frequentare Ingegneria Edile.
Ma i riconoscimenti non si sono fermati qui: Emilia Casella ha ricevuto un premio di 320 euro per la maturità conseguita col massimo dei voti 100/100, e altri tre studenti una borsa di studio da 240 euro per gli ottimi voti riportati nell’anno scolastico delle superiori: si tratta di Michela Pasini, Veronica Bonassi e Kamil Krispin Popiolek.
Gli amministratori odolesi durante la consegna hanno raccomandato agli studenti di proseguire nell’impegno serio dello studio che rappresenta la prima vera sfida per il futuro della società in cui viviamo ed in particolare in un momento di crisi come l’attuale dal quale non sappiamo ancora quali scenari si apriranno nel domani professionale e lavorativo delle nuove generazioni.
Nell’occasione è stato ricordato ai ragazzi anche l’esempio e l’impegno nello studio di Nicola Bianco Speroni, già Assessore al Bilancio nell’amministrazione odolese, che nel dicembre scorso ha discusso presso la Pontificia Università Lateranense una tesi sulla Teologia della Vita Consacrata, conseguendo la terza laurea, in Teologia, che segue le precedenti in Economia e Commercio e Giurisprudenza.
