Dopo le proteste dei giorni scorsi e l’imponente raccolta di firme (2.161 in pochi giorni) contro l’istituzione del parcheggio a pagamento all’ospedale di Gavardo, l’Amministrazione comunale guidata da Emanuele Vezzola rimette mano all’intera partita. E corregge il tiro. Abbassa da 1 euro a 80 centesimi l’ora la tariffa per il parcheggio, parificandola alle altre tariffe-parcometro presenti sul territorio del comune.

Una delle obiezioni mosse da gruppo di opposizione “Gavardo al centro” riguardava proprio questo: si pagano 80 centesimi per fare shopping nelle piazze di Gavardo e 1 euro per andare in ospedale. Il provvedimento è stato pubblicato sul sito del comune.

«Ci auguriamo che questo sia il primo passo – ha detto Maria Paola Pasini di “Gavardo al centro” – per rivedere l’intero piano parcheggi. Chi va in ospedale, non lo fa per lo più per motivi allegri, ha il diritto di essere tranquillo almeno sul versante del parcheggio. Ci fa piacere che la giunta di Gavardo abbia avviato questa prima revisione, eliminando questo primo elemento di iniquità, ma non basta. Questa gabella sulla salute dei cittadini gavardesi va eliminata interamente».