Zobia mata con le associazioni a Vobarno
di Davide Vedovelli

Per accompagnare la vecchia verso la nefasta fine i vobarnesi si sono dati appuntamenti alle ore 20.00 in Piazza Martiri della Libertŕ. La sfilata si snoderŕ lungo le vie del paese.

Giovedì 15 marzo, il giorno della “zobia mata” Vobarno celebra questa sentita, e da sempre molto partecipata tradizione: il Rogo della Vecchia. Ogni anno numerose associazioni si prodigano per preparare al meglio questa serata.
Hanno aderito l’Oratorio di Vobarno, il corpo bandistico che accompagnerà la sfilata per le vie del paese, l’Agesci, la comunità “ai Rucc”, la Compagnia delle Pive e il gruppo Alpini.

Per accompagnare la vecchia verso la nefasta fine i vobarnesi si sono dati appuntamenti alle ore 20.00 in Piazza Martiri della Libertà. La sfilata si snoderà lungo le vie del paese, per giungere alle ore 21.00 all’Oratorio Oasi, dove si terrà il processo ed il rogo. Durante la serata gli alpini serviranno gratuitamente un “piatto a sorpresa”.
Sono invitati tutti, bambini, ragazzi e meno giovani con tamburi, fischietti, piatti, latte, campanacci e tutto ciò che può servire a far baccano.

Fin dai tempi antichi, quando la quaresima veniva vissuta come periodo di rinuncia e di penitenza, verso la metà ci si prendeva un giorno di pausa, il “giovedì grasso” dove era concesso fare quel che normalmente in quaresima non si faceva.
Niente a che vedere quindi con le esecuzioni medioevali riservate per le donne accusate di stregoneria, come spesso si pensa.
Appuntamento a Vobarno quindi, per tenere viva questa bella e folcloristica tradizione.
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