Scuola, è il tempo delle scelte
Spazio agli “Open day” per orientarsi dopo la terza media. Le iscrizioni alle superiori prorogate di un mese per la riforma imminente.

Scuola... è tempo di scelte importanti per chi deve decidere il proprio futuro. In particolare, per chi sta frequentando il terzo anno della scuola secondaria di primo grado (scuola media) il "bivio" è rappresentato dalle tante possibilità offerte dal sistema formativo: si può continuare gli studi iscrivendosi a un istituto superiore (licei, istituti tecnici, istituti professionali statali o paritari), oppure frequentare i corsi di formazione professionale, ma anche seguire un percorso triennale di istruzione e formazione professionale. Per orientare i ragazzi nella scelta in questo periodo sono tante le scuole che propongono gli "Open Day", giornate interamente dedicate agli alunni delle scuole medie e ai loro genitori, nel corso delle quali vengono illustrate nel dettaglio finalità e programmi dei corsi.

Ma come fare a scegliere? E a chi chiedere aiuto? Sicuramente - dicono gli esperti - insegnanti e genitori sono figure di supporto importanti, che possono aiutare a valutare le diverse opportunità. Insieme a loro si dovrebbe tener conto di diversi elementi, fra cui: le proprie attitudini (quali sono le materie in cui si va meglio); i propri interessi (quali sono le materie che piacciono di più; se si preferiscono gli insegnamenti teorici o le esercitazioni pratiche... ); le possibilità economiche della famiglia (se può mantenere agli studi per altri 5 anni, o magari 8 o 10 se ci si vuole laureare); il tessuto economico della propria provincia, tenendo presente quali sono le attività produttive più sviluppate, per una prospettiva a lungo termine in vista di futuri sbocchi professionali.

Bisogna infine tenere presente che nella secondaria di secondo grado dal prossimo anno scolastico 2010-2011 l’impianto formativo subirà modifiche e integrazioni non indifferenti. La riforma dei licei (da 400 indirizzi si passa a 6 licei con 10 opzioni per gli studenti, con due new entry: il liceo musicale e coreutico e il liceo delle scienze umane), degli istituti tecnici e degli istituti professionali, così come previsto dal Ministero dell’Istruzione, entrerà infatti in vigore, gradualmente, fino ad arrivare a regime nel 2013.

La riforma della secondaria di secondo grado è attesa da tempo e su di essa si sono impegnati negli anni parecchi ministri. Ma solo oggi si è arrivati al termine di questo cammino lungo e molto travagliato. Per questa ragione sarebbe più corretto parlare di "riordino" piuttosto che di riforma.

Da Bresciaoggi

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