Record di visite per l'arte di Filippini
Almeno un migliaio i visitatori che fino aieri hanno potuto ammirare le opere nella mostra allestita in via Quarena a Gavardo. C'è tempo ancora mercoledì 6.

 
Almeno un migliaio di persone hanno visitato dal 19 dicembre ad oggi la mostra dedicata all’artista gavardese Felice Antonio Filippini, allestita nella sala espositiva della biblioteca in occasione del centenario della nascita.
In questo modo l’Amministrazione comunale ha voluto rendere omaggio all’artista gavardese, nato il 20 dicembre 1909 e prematuramente scomparso all’età di soli 35 anni, il 26 aprile del 1945.
 
«Felice Antonio Filippini: l’arcobaleno in grigio» è il titolo scelto per la rassegna che ha previsto la presenza di una cinquantina di opere, tutte provenienti da collezioni private.
Filippini fu uomo tormentato e artista di grande talento inserito a pieno titolo nel crocevia nelle correnti espressive nazionali del suo tempo. Diplomato e insegnante all’Accademia di Belle arti di Brera, a Milano, visse a lungo nel capoluogo lombardo per poi ritornare a Gavardo durante la seconda guerra mondiale, dopo aver viaggiato in Francia e Spagna. Morì di tubercolosi a Brescia.
 
La mostra, accompagnata da una monografia, è stata realizzata con il coordinamento scientifico di Maria Paola Pasini, mentre la guida del coordinamento generale è stata affidata a Gaspare Pasini.
Ad occuparsi infine della segreteria, Stefania Signori.
L’Amministrazione comunale, presieduta dal sindaco Emanuele Vezzola, ha inteso, con questa iniziativa, valorizzare questa figura «così moderna e attuale anche in questo primo scorcio del terzo millennio».
 
Mercoledì 6 gennaio è l’ultimo giorno per poter visitare la mostra, che rimarrà aperta al pubblico dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19, dove si potranno trovare catalogo e gadget.
 
Fonte: Giornale di Brescia
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