La tradizione del presepio del Borgo del Quadrel è giunta quest’anno alla maggiore età. Sono infatti diciotto le edizioni che hanno visto i volontari dell’associazione, che raggruppa persone della zona di via Fornaci a Gavardo, rendersi protagonisti di un’opera artistica e nel contempo religiosa qual è il presepio.

E la loro rappresentazione della Natività ogni anno si rinnova, trovando sempre nuove e incantevoli collocazioni e nuove suggestioni che lasciano meravigliato il visitatore. Un lavoro che coinvolge più di trenta presepisti che, dall’inizio di novembre fino a poco prima di Natale, si adoperano nell’allestire un grande presepe che si estende su una superficie di 360 mq.

Dopo la rappresentazione dell’anno scorso ispirato da un quadro di Togni raffigurante le Pertiche, quest’anno la collocazione torna ad essere prettamente gavardese. Il presepe, infatti, è ambientato in una delle cascine rurali più antiche del paese, di proprietà da generazioni della famiglia Massolini, posizionata oltretutto nel centro storico del paese. in via Capoborgo che è stata ricostruita in scala con certosina pazienza, riproducendo nel dettaglio tutti i particolari.

Di grande impatto anche lo sfondo, con la veduta del lago di Garda e in evidenza il monte Baldo innevato e il susseguirsi di effetti speciali, giochi di luce, alternanza del giorno e della notte che si ripetono ogni 13 minuti.

Lasciamo ai visitatori ammirare e scorgere tutti i dettagli invitandoli a visitare questo bel presepio che richiama ogni anno migliaia di visitatori. Per poterselo godere con calma è consigliata la visita nei pomeriggi dei giorni feriali dalle 15 alle 19, mentre nei giorni festivi è visitabile dalle 10 alle 12 e dalle 14.30 alle 20.

Il giorno dell’Epifania al mattino ci sarà la celebrazione di una messa nel piazzale antistante il presepe, seguita dall’esibizione della banda cittadina Viribus Unitis, mentre nel pomeriggio i pastorelli dei “Tre Cornelli “ si esibiranno con melodiche pastorelle.