La società Olimpia, come da tradizione, ormai, ha tirato le somme di un’annata sportiva intensa, con la sessantina di atleti (nella foto un momento delle premiazioni) presenti alla cena sociale unitamente ad un altro centinaio di simpatizzanti.
È stata anche l’occasione per premiare gli atleti che si sono particolarmente distinti sia per le prestazioni sportive, sia per il comportamento e l’esempio. Gli onori di casa, al «Tagliere d’oro» di Paitone, sono toccati come da consolidato rituale, al presidente Ghidinelli, così come non è mancato l’apprezzamento della civica Amministrazione attraverso il vice sindaco e assessore allo Sport Guglielmo Del Rio.
L’Olimpia Paitone, con tre formazioni, ha un occhio particolare per le atlete, visto che alimenta la squadra femminile di calcio, la pallavolo mista e, quasi di rincalzo, quella maschile. Le premiazioni con i leoni d’argento, per le mani del vice presidente Gianfelice Taini, sono toccate a Rosita Pace, portiere, e al difensore Ramona Cancarini, per il calcio femminile.
Per il volley misto, leone d’argento a Luca Podavini e Simona Bianchi, premiati dallo sponsor principale, Marco Busi; Giglielmo Del Rio ha premiato Edoardo Casati e Maurizio Folli, del volley maschile. L’Olimpia si sostiene attraverso la sensibilità dei paitonesi, insomma, tutto all’interno del paese con particolare attenzione da parte dell’imprenditore Bresciani e della Carrozzeria Mafra per il calcio; Bte per il volley misto e Imeb per quello maschile.
La sessantina di atleti in agonismo rappresenta il cinque per cento dell’intera popolazione. Non c’è che dire: si tratta di una significativa percentuale di appassionati dello sport.
e. bon. dal Giornale di Brescia