Gavardo, avanti col leasing
Procedono i lavori alla scuola elementare di Gavardo che salvo imprevisti dovrebbe essere pronta per l'inizio dell'anno scolastico 2010/11. Cambia lo strumento di finanziamento

 
Una vicenda che negli scorsi anni ha assunto spesso i toni accesi della bagarre politica pare essere giunta al suo ultimo atto.
Si tratta della costruzione della nuova scuola elementare di Gavardo, i cui lavori procedono, mentre in Consiglio comunale si è tornato a discutere della fonte di finanziamento dell’opera: l’Amministrazione comunale ha infatti deciso di estinguere il mutuo contratto nel dicembre del 2004 dalla passata gestione (ritenuto troppo gravoso) e di optare per un diverso strumento, il leasing immobiliare.
Questa operazione permetterà al Comune di ricevere l’intera somma (circa 4 milioni di euro) per la costruzione della scuola, da una società di leasing, la cui individuazione avverrà all’esito del bando di gara che scade il 22 dicembre.
 
Nel frattempo il mutuo precedente è stato chiuso senza penali.
Con il leasing, il Comune non sarà proprietario dell’immobile, fino al pagamento dell’ultima rata (il riscatto sarà pari al 10% dell’intera somma).
Due i vantaggi che la Giunta vede in quest’operazione: «I tassi di interesse attuali sono intorno al 2,60%, molto più bassi rispetto al 5,17% del mutuo», ha dichiarato l’assessore Braga.
«Inoltre - ha aggiunto - con il leasing riusciamo a rispettare il patto di stabilità».
 
Dalla minoranza si sono levate alcune perplessità: «I tassi oggi sono bassi - è stato rilevato - ma se l’economia si dovesse riprendere salirebbero di nuovo. Sono state prese delle cautele?».
La maggioranza ha ribattuto: «Il Comune ha la facoltà di passare dal tasso variabile a quello fisso e nel momento in cui i tassi saliranno, non esiteremo a cambiarli. Se stiamo sotto il 5,17% non ci saranno perdite».
L’operazione comunque continua a non convincere l’opposizione, che la ritiene una manovra sicuramente utile per il breve periodo, ma rischiosa nel lungo.
 
Se la fonte di finanziamento dell’opera è stata oggetto di una repentina inversione di marcia, la realizzazione della scuola prosegue per la strada tracciata. I lavori, iniziati nel settembre del 2008, procedono: «L’impresa edile - ha dichiarato il sindaco Vezzola - è in ritardo di circa un mese e mezzo sulla tabella di marcia, perciò stiamo facendo notevoli pressioni affinché i lavori vengano ultimati, come stabilito, a maggio del 2010».
Se i lavori dovessero finire per quella data, si potranno arredare le aule e renderle agibili già per l’anno scolastico 2010/2011.
 
L’intero complesso scolastico, formato da un insieme di tre blocchi, sorgerà sul terreno adiacente all’attuale scuola media di via Dossolo. La scuola è stata pensata per un totale di cinquecento bambini.
Con questa disponibilità si riuscirà a far fronte all’insufficienza attuale di aule e ad un eventuale incremento della domanda.
Il primo stralcio del progetto prevede la realizzazione di venti aule didattiche, quattro aule-laboratorio, un’aula collettiva, dove sarà possibile riunire più classi, e due biblioteche.
All’interno della scuola è previsto altresì uno spazio per il servizio mensa, con una capienza massima di duecento bambini. Dopo la costruzione del primo blocco si penserà alla palestra e ad un edificio per le attività del Centro di aggregazione giovanile.
 
Laura Prandinidal Giornale di Brescia
091211GavardoScuola.jpg