Ricominciamo con le moto
di Ubaldo Vallini
Una domenica primaverile quella che ha accompagnato le prime uscite di centinaia di motociclisti. Ed ecco anche i primi incidenti che li vedono protagonisti. Certo non sono mancati i guai nemmeno sulle piste da sci o in montagna.
Una domenica primaverile quella che ha accompagnato le prime uscite di centinaia di motociclisti. Ed ecco, puntuali, anche i primi incidenti che li vedono protagonisti anche se per la verità non sono mancati i guai nemmeno sulle piste da sci o in montagna.
A Caino (dove le motociclette coinvolte sono state tre) a ad Agnosine gli incidenti più gravi.
Il casco ben allacciato, la velocità ridotta e persino la tuta, gli stivali e i guanti in pelle, non sono stati sufficienti a salvare da una rovinosa caduta una giovane coppia di Capriolo che poco prima di mezzogiorno stava scendendo a bordo di una moto lungo la Sp 79, quella del Passo del Cavallo.
Secondo quello che indicano i primi rilievi da parte della Stradale di Salò, intervenuta sul posto con una pattuglia, a causa di una frenata “da panico” nel tentativo di evitare un tamponamento, la ruota posteriore della Honda Cbr 1000 che li trasportava entrambi si è impennata catapultandoli in avanti.
Le gravi ferite riportate, anche se i due sono rimasti sempre coscienti e non sarebbero in pericolo di vita, hanno consigliato per tutti e due il volo in elicottero fino all’ospedale Civile. Il più grave sarebbe l'uomo che per precauzione è stato ricoverato nel reparto di seconda rianimazione con riserva di prognosi.
I due coniugi motociclisti erano usciti duecento metri prima di cadere dall’ultima galleria del Cavallo, quella che si apre sopra l’abitato di Casale, frazione di Agnosine. Per chi scende, in quel punto la strada disegna un’ampia curva a sinistra e davanti a loro viaggiavano tre automobili in fila.
Sulla destra c’è un piazzale sterrato ed è lì che l’automobilista che con una Golf precedeva la colonna di veicoli intendeva fermarsi. Secondo quanto hanno riferito i testimoni che seguivano la motocicletta, Sergio S., il 28enne che era alla guida della moto, stava parlando con la moglie Maria V. di 23 anni seduta dietro di lui e non si è accorto dell’improvviso rallentamento dei veicoli che lo precedevano.
La “pinzata” improvvisa sul potente freno anteriore della moto, dopo l’urto contro l’Alfa 159 che gli stava davanti, li ha scaraventarli malamente a terra. Sul posto sono intervenuti per i primi soccorsi, oltre che l'equipaggio dell'elicottero, anche i volontari delle due associazioni della Conca d’Oro.
