In un'ottica di continuità nella progettualità della Valle Sabbia per il territorio e constatate le difficoltà dovute a carenza di personale, la Comunità Montana di Valle Sabbia ha avviato l'impostazione di un Ufficio Unico di ragioneria per sei comuni.
Grazie ai fondi messi a disposizione dalla Regione Lombardia per i servizi sovra comunali e lo sviluppo della montagna, la Comunità Montana ha deciso di sviluppare il progetto dopo gli sforzi già messi in campo con la costituzione del Sit, il Sistema Informativo Territoriale, una piattaforma sistematica di analisi e aggregazione dati che già oggi consente un risparmio di decine di migliaia di euro ai piccoli comuni per funzioni strategiche e costose, quale la formulazione del Piani di governo territoriali, nonché il monitoraggio urbanistico con recupero di tasse non versate come l'Ici, la gestione del turismo anche culturale e delle attività sportive.
«Come Comunità Montana da tempo sosteniamo l'attività di servizi condivisi, per cui crediamo che anche la nuova iniziativa messa a punto da Secoval, di cui siamo orgogliosi, possa portare a risultati di efficienza e risparmio di costi anche per le aree più disagiate del nostro territorio», ha commentato Ermano Pasini, presidente della Comunità Valle Sabbia. Il nuovo modello organizzativo per l'Ufficio Unico di ragioneria, prevede una semplificazione degli adempimenti oggi in uso presso i comuni ed una implementazione invece del controllo di gestione. All'ufficio sovra comunale i comuni delegheranno tutte le funzioni dell'ufficio ragioneria: la struttura garantirà la presenza necessaria nei comuni ma tutte le procedure (registrazioni, mandati, predisposizione bilanci ecc) verranno decentrate presso l'ufficio sovra comunale. Gli amministratori avranno un unico referente responsabile, avranno garantito il pieno rispetto della normativa, l'adempimento di tutte le attività dell'ufficio inoltre, attraverso la contabilità analitica, avranno una chiara lettura dell'andamento economico del comune. I benefici saranno molteplici, anche dal punto di vista economico: basti pensare che la necessaria sostituzione dei programmi informatici oggi in uso presso i comuni interessati (che non offrono la possibilità di essere utilizzati in rete), permetterà di risparmiare il costo delle licenze d'uso, circa 12mila euro, a fronte di una spesa per la nuova istallazione di 3mila euro.
Il lavoro per la costituzione dell'ufficio potrà essere utilizzato anche da altri comuni per ristrutturare il proprio servizio e nello stesso tempo l'ufficio sovra comunale potrà erogare servizi anche parziali ai comuni come: tenuta dell'Iva, tenuta della contabilità analitica, tenuta delle presenze del personale, elaborazione paghe. È prevista infine l'attivazione di percorsi formativi di specializzazione per il personale addetto che verrà formato in materie specifiche per essere in grado di supportare più amministrazioni e che sarà agevolato dalla nuova struttura anche nella gestione dei turni di lavoro.
da Bresciaoggi
