La Rocca d’Anfo a quota 10 mila visitatori
La fortezza napoleonica è sempre più un forte richiamo per il turismo della Valle Sabbia, numerosi anche gli stranieri

È la Rocca d’Anfo la vera «star» del turismo valsabbino. Una stella che sta per toccare quota 10mila visitatori: stando alle prenotazioni, il numero sarà raggiunto già in novembre.

Aperta ai visitatori il primo maggio del 2007, la fortezza napoleonica ha continuato a registrare successi grazie soprattutto all’impegno del «Gruppo sentieri attrezzati di Idro» che volontariamente, senza nessun ritorno economico, su delega del Demanio si occupa della manutenzione ordinaria dei sentieri e dei percorsi interni.

«Dal marzo di quest’anno - racconta Sergio Rizzardi, presidente del sodalizio - abbiamo condotto 85 visite guidate per un totale di 2.420 visitatori; la media è di 28 persone per volta, e ovviamente a luglio e agosto ci sono stati i picchi».

La Rocca, con l’intero Eridio, sta insomma diventando una delle maggiori attrazioni della valle, e pare piacere, o forse è solo più nota, anche tra gli italiani: a fronte infatti di molte scolaresche viste tra le mura, solo il 13% delle presenze è rappresentato da turisti stranieri.

«Contiamo di toccare presto le 10 mila presenze - continua Rizzardi -: gli ingressi proseguiranno per tutto il mese di novembre, mentre verranno sospese per i mesi di dicembre, gennaio e febbraio per le opere di manutenzione».

È dunque ancora possibile prenotare un tour nello spettacolare sito a strapiombo sul lago chiamando l’Agenzia del territorio allo 0365-83224. Il costo del biglietto è di 5 euro per i bambini fino ai 12 anni, e di 10 euro per gli adulti. Due guide professioniste accompagnano i visitatori su un percorso davvero affascinate, e tutto il ricavato viene reinvestito nella manutenzione dell’imponente fortezza.

Da BresciaOggi

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