Meraviglioso podio del Gs Odolese
I biker della societŕ del "Gatto giallo" si sono aggiudicati il terzo posto sul podio della 24 ore del Palladio, l’ultima gara del circuito 24 Cup

Il bel tracciato di Sossano, nel vicentino, ha fatto da contorno all’ultima 24 ore dell’anno 2009, che ha visto protagonisti, tra gli altri, i ragazzi del GS Odolese e del suo vicepresidente Andrea Leali.
Proprio così, protagonisti: dall’inizio alla fine, con una prestazione di altissimo livello, rispettando i pronostici pre gara, che li davano nelle posizioni di vertice, anche grazie ad un terzetto di elevata caratura: Frapporti, Finetto e Mazzi.
Nomi che gli appassionati di ciclismo su strada e mountain bike conosceranno molto bene e che hanno deliziato la platea vicentina, sempre appassionata nei confronti di questo sport, per i due giorni di gara.
Erano due le squadre presenti alla competizione: un team da otto, pronto a battagliare per le posizioni di vertice e capitanato dal solito, inesauribile Gianpietro Solazzi (nella doppia veste di atleta e “ds”), affiancato dal “terzetto monstre” Frapporti-Mazzi-Finetto e da altri quattro atleti di livello, Boschiroli, Fucina, Melzani e Zecchi; praticamente sempre presenti nel corso della stagione alle gare endurance.
La seconda squadra vedeva come capitano quel Domenico Verduci che, per tutta la stagione, si è sobbarcato una grossa mole di lavoro per organizzare al meglio il settore agonistico e che, anche a Vicenza, è riuscito a guidare il team a quattro componenti verso un onorevole piazzamento, pilotando i navigati Antonazzo, Baruzzi e Rizza fino all’ultimo metro di gara.

A seguire le due squadre del “Gatto giallo” c’era, come sempre, il dottor Giuseppe Formenti, personaggio molto apprezzato nell’ambiente delle due ruote, al quale tutti, senza distinzioni di colori, sono calorosamente affezionati; per questo lo shock del suo incidente ha scosso l’ambiente durante e dopo la gara. Formenti è stato infatti investito dopo aver fatto visita alla squadra ed agli amici della Cup, mentre era in sella alla sua bicicletta, assieme alla moglie, che lo ha assistito sin da subito nell’attesa che l’ambulanza giungesse e lo portasse all’ospedale di Vicenza, dove è stato operato e, per un’emorragia interna, ha subito l’asportazione della milza.
Un duro colpo per l’intero ambiente e per i suoi ragazzi, che hanno cercato di reagire sul campo di gara, con la solita grinta e determinazione sempre nel rispetto degli altri, che il dottore ha insegnato anno dopo anno.
Una reazione che si è concretizzata nel corso dei due giorni di gara, cominciati con una partenza record del “Gatto giallo”: dapprima Finetto conduceva assieme a Giuliani del team Geopietra Zaina il primo giro, quindi Mazzi e Girardi (sempre di Zaina) si scambiavano le posizioni di testa sino all’arrivo di Frapporti che, giunto a Sossano solo mezzora prima e, senza provare il tecnico percorso, staccava un gran tempo giungendo al cambio nettamente primo e regalando un momento di gioia al team di Solazzi.

Successivamente, come da copione, si notava l’assestamento dell’Odolese al terzo posto, una posizione che sembrava congelata sino all’errore dello stesso Frapporti che portava a termine due giri senza chip, inevitabile la penalizzazione dopo le proteste del team locale a 12 componenti che inseguiva. Da apprezzare la sincerità di Marco, corridore professionista della Csf Navigare che ha ammesso con grande umiltà l’errore, in totale buona fede. Così il Gs Odolese scendeva nell’assoluta al quarto posto, ma restava sicuro e stabile al terzo posto della classifica di categoria.

Le due squadre continuavano a macinare chilometri e, nonostante qualche malanno di stagione, nessuno degli atleti gialloneri era intenzionato a mollare, merito di un gruppo forte e affiatato; positivo anche il team a quattro che risaliva una posizione piazzandosi al settimo posto di categoria.
A regalare un’ulteriore soddisfazione ci pensava il solito Frapporti, protagonista sino alla fine con un giro spettacolare, chiuso in 15’40” che significava “Giro Record” e veniva premiato al termine della corsa con una coppa che Marco affiancherà alle altre vinte fino ad oggi, nella sua fiorente carriera.
La gara proseguiva quindi fino allo scadere delle 24 ore regolamentari, con il Team Liona al primo posto, gli sfortunati conterranei del Team Zaina al secondo posto e, udite udite, il Gs Odolese Mtb Conca d’Oro al terzo posto nella categoria ad otto squadre: podio! Una bella soddisfazione a coronamento di una prestazione stupenda al termine di una stagione che si è rivelata più positiva del previsto dopo i cambiamenti di inizio anno e che ha visto la costruzione di un gruppo magnifico: solare, umile, competitivo e disposto alla fatica nel nome del rispetto reciproco, dell’amicizia e della passione per questo magnifico, durissimo sport.
Un ringraziamento significativo a nome di tutto lo staff va a coloro che hanno voluto correre con l’Odolese in queste ultime due 24 Ore pur provenendo dal mondo del ciclismo su strada e dalla mtb ad alto livello, dimostrandosi disponibili e capendo pienamente lo spirito che muove questo gruppo ormai da anni, sempre attento a valori che vanno aldilà dell’agonismo. Così come un ringraziamento va a quei ragazzi che hanno faticato una stagione intera, portando la maglia giallonera alle gare più importanti e accogliendo a braccia aperte questi atleti con la A maiuscola, coccolandoli e facendo sentire loro l’amicizia più vera. La stagione agonistica si concluderà dunque sabato prossimo per le premiazioni della “24 Cup”, un quarto posto assoluto in entrambe le categorie che farà gioire certamente il nostro dottor Formenti, ai quali vanno i più sinceri auguri di una pronta guarigione, sperando possa vedere i suoi ragazzi al più presto.

da Comunicato stampa

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