Formenti ancora in terapia intensiva
di Ubaldo Vallini

Sono piů gravi di quanto sembravano in un primo momento le condizione del medico di Agnosine tamponato violentemente nel vicentino.

E’ stato centrato in pieno mentre pedalava sulla sua bicicletta ed è finito all’ospedale di Vicenza nel reparto di rianimazione, con riserva di prognosi. Un gran brutto incidente, insomma, quello di cui è stato vittima sabato scorso Giuseppe Formenti, medico di medicina generale ad Agnosine.

Il dottore stava trascorrendo il fine settimana a Sossano, centro che dista una trentina di chilometri dal capoluogo, al seguito delle due squadre del Gruppo sportivo Odolese che stavano partecipando alla 24h di mountain bike del Palladio. E’ stato un campione, ma non era nel Vicentino per gareggiare: il sodalizio odolese lo annovera infatti fra i dirigenti, ed il ciclismo in generale fra i medici sportivi di maggior esperienza. Insieme alla moglie Adriana, Giuseppe Formenti aveva visitato nel primo pomeriggio la bellezze architettoniche, storiche ed artistiche di Barbarano Vicentino e stava rientrando a Sossano.

Giunto in periferia della cittadina è stato tamponato violentemente dalla Volkswagen Beattle condotta da un diciannovenne della zona. “L’ha preso da dietro e l’ho visto volare in alto. Poi è poi ricaduto sul parabrezza sfondandolo, per poi rotolare a terra” ci ha raccontato la moglie che lo seguiva di pochi metri, la prima a soccorrerlo con mani esperte da infermiera, in attesa che potesse arrivare l’ambulanza. Una volta in ospedale, il ferito è stato avviato nel reparto di terapia intensiva, dove ancora si trova. La gran botta lungo tutto il fianco sinistro avrebbe provocato gravi lesioni alla milza, con relativa emorragia, e numerose fratture alle costole e al bacino.

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