In memoria di don Pietro Boifava
Il curato e patriota del Risorgimento sarŕ commemorato alla fine d’ottobre con un convegno nel 130° della sua morte

 
Il Comune e la Pro Loco di Serle - con il coordinamento scientifico della Fondazione CiviltĂ  Bresciana - hanno messo a punto alcune importanti iniziative per commemorare il centotrentesimo anniversario dalla scomparsa di don Pietro Boifava, grande personaggio bresciano del nostro Risorgimento.
«Il curato di Serle don Pietro Boifava - spiega il sindaco Gianluigi Zanola - fu tra gli animatori delle Dieci Giornate di Brescia nel 1849, combattute dai nostri patrioti contro le truppe austriache al tempo dell’insurrezione della Leonessa d’Italia».
 
Quali iniziative avete predisposto? «Per ora Comune, Pro Loco e Fondazione Civiltà Bresciana propongono: un pomeriggio di studi e rappresentazione teatrale a tema il prossimo 31 ottobre; l'inaugurazione di una mostra il successivo 19 dicembre e, nel dicembre 2010, l’apertura di una Casa-museo dedicata a don Boifava. Del resto - ricorda Gianluigi Zanola - la valorizzazione della figura di don Pietro Boifava rappresenta un punto qualificante del nostro programma in ambito culturale. Il sacerdote e soldato rappresenta infatti la figura di maggior rilevanza nella storia del nostro piccolo paese e come tale ne vogliamo mantenere viva la memoria, elevandolo a modello di coraggio, coerenza ed impegno civico».
 
«La figura del leggendario eroe risorgimentale - aggiunge Bernardo Zanola, presidente della Pro loco - è uno dei motivi d’orgoglio di ogni serlese, perché incarna le caratteristiche della gente di montagna: schiettezza, abnegazione, rifiuto di ogni tipo d’imposizione e amore sviscerato per la propria terra e la sua gente».
Lo storico locale Vanni Massari ribadisce inoltre come «sia fondamentale dare seguito al lavoro svolto sin qui intorno alla importante figura di don Boifava, per il ruolo avuto nell’ambito delle vicende risorgimentali su scala locale e nazionale».
 
Il 31 ottobre alle 15.30, in collaborazione anche con la parrocchia di San Pietro in Vincoli, si terrà come detto un pomeriggio di studi nel locale cinema – teatro sul tema «Da Serle a Solferino: da don Boifava alla Croce Rossa».
In un primo tempo riflettori saranno puntati su don Boifava ed il 1849, di cui ricorre quest’anno il centosessantesimo, arrivando poi fino alle giornate della sanguinosa battaglia di San Martino e Solferino del 1859, di cui quest’anno ricorre il centocinquantesimo.
 
Interverranno il giornalista Massimo Tedeschi, autore di diversi saggi di storia locale tra cui una ricerca proprio su don Boifava, e i professori serlesi Oliviero Nicolini e Andrea Moro, appassionati conoscitori della figura di don Boifava.
Nella seconda parte interverranno Costantino Cipolla, professore dell’Università di Bologna, curatore del «Crinale dei crinali» un’opera monumentale edita dalla Franco Angeli e dedicata alla battaglia di San Martino e Solferino e alla Croce Rossa.
 
CoordinerĂ  Alfredo Bonomi, nella veste di vice presidente della Fondazione CiviltĂ  Bresciana e conoscitore delle vicende storiche valsabbine.
A metà pomeriggio è prevista una pausa per visitare la vicina casa di don Pietro Boifava.
In serata Sergio Isonni porterĂ  in scena una lettura teatralizzata della vita del Boifava, con un commento dello storico locale Vittorio Nichilo. Musiche della Corte degli Artisti di Mazzano.
 
Alfredo Laffranchi da Bresciaoggi
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