Spinge bimba nel Chiese, arrestato
di red.

Si tratta di un 24enne del Burkina Faso. A salvare la ragazzina di 9 anni un amichetto di 11, originario del Sudamerica.

Tragedia sfiorata nel tardo pomeriggio di ieri a Vobarno. Una bambina di 9 anni è stata spinta nel fiume Chiese da un 24enne del Burkina Faso suo vicino di casa che i carabinieri hanno arrestato per tentato omicidio e lesioni.

Stando alla ricostruzione dei carabinieri di Vobarno e di Salò, la bambina attorno alle 18 stava giocando con un amico di due anni più grande sulla riva del fiume quando l'uomo, un operaio disoccupato originario del Burkina Faso, avrebbe avuto una discussione con i bambini che da tempo conosce. Sceso sull'argine ha spinto in acqua la bambina che ha battuto la testa e la schiena contro una pietra.

In suo soccorso è intervenuto l'amichetto di 11 anni, originario del Sudamerica, che è riuscito a recuperare la ragazzina mentre la corrente la stava trascinando via e l'ha accompagnata a casa. I genitori hanno chiamato i carabinieri e il 118.

La bambina non è grave, ma è sotto schok.
In serata i carabinieri hanno rintracciato l'immigrato.
Nella notte l'arresto dell'uomo che non ha saputo giustificare il gesto. Pare che da qualche tempo, a causa di un incidnete, il giovane manifesti disturbi psichici.
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