Solo 3 anni fa gli studenti dell’Istituto «G. Perlasca» di Vallesabbia, tra Idro e Vobarno, erano 744; quest’anno gli iscritti sono 865, con una crescita superiore al 16%.
«Siamo all’8° anno dell’Istituto di valle - commenta il dirigente scolastico Alfredo Bonomi - e la crescita continua dimostra che la scommessa educativa è stata vincente: l’istituto ha saputo imporsi con progetti di qualità».

L’Istituto offre oggi le opportunità a Vobarno dell’Itis Meccanica ed Informatica e del Grafico Pubblicitario; a Idro l’ Alberghiero, l’Itc progetto Igea, il Liceo Scientifico e l’Oss (operatori dei servizi sociali). «Nel 2002/2003, l’ultimo da Polivalente di Idro - spiega Bonomi - gli studenti erano 391 in tutto. Oggi, suddivisi in 42 classi, sono 865, più che raddoppiati: 493 a Idro e 372 a Vobarno, con tutte e 2 gli istituti in crescita. Siamo l’indiscutibile polo culturale della valle».

A tornare sui banchi di scuola a Idro sono in 130 al Liceo scientifico, 118 all’Itc progetto Igea, 124 all’Ipssar Alberghiero, e 121 all’Oss. Su 865 studenti, i nuovi arrivati sono 260 (il 30%) con un ottimo trend di crescita. Degli 865 alunni, 370 sono femmine, ma con grosse distinzioni per indirizzo: se a Vobarno i maschi sono l’83% (all’Itis superano addirittura il 95%, con 14 donne su 292 studenti); a Idro ci sono 6 studentesse contro 4 studenti, con lo sbilancio espresso tutto dall’Oss, dove tra i 121 iscritti c’è un solo maschio.
«Un grazie va a Provincia e Comunità Montana - conclude Bonomi - che hanno investito risorse per migliorare le nostre scuole, dando ai 2 edifici bellezza ed usufruibilità».

Massimo Pasinetti da Bresciaoggi