Prognosi riservata per la ragazza di Nozza
di Ubaldo Vallini

Tutti sperano che possa cavarsela per raccontarle quanto sia stata fortunata. Intanto, dopo essere andata a sbattere con estrema violenza contro un camioncino, lei versa in gravi condizioni in un reparto di rianimazione al Civile.

Tutti sperano che possa cavarsela per raccontarle quanto sia stata fortunata. Intanto però, dopo essere andata a sbattere ieri mattina e con estrema violenza contro un camioncino, lei versa in gravi condizioni in un reparto di rianimazione al Civile.
Forse un malore la causa dell’incidente.

Lei si chiama Anastasia Bonomi ed è l’ennesima e giovanissima vittima della strada, in questi giorni convulsi in cui non si fa a tempo a “digerire” una tragedia che se ne viene a sapere un’altra.
Sulla sua Seat Ibiza, Anastasia che compirà i vent’anni a dicembre, stava percorrendo alle 10 e 20 di ieri la Variante alla 327 del Caffaro in direzione di Sabbio Chiese. Si era appena infilata nella galleria San Giorgio dopo aver superato sul viadotto l’abitato di Barghe.
Cosa sia accaduto di preciso saranno i carabinieri a stabilirlo che sono intervenuti per i rilievi con due pattuglie da Vestone e da Salò.

Una prima ricostruzione dell’incidente è però possibile grazie alla testimonianza del conducente del Fiat Daily contro il quale si è schiantata. Illeso, anche se assai scosso per l’accaduto, l’uomo ha affermato di aver notato l’auto che arrivava dalla direzione opposta, addossata un po’ troppo alla mezzeria: “Mi sono messo più a destra che potevo, ma quella ha invaso la mia corsia e senza neppure accennare alla frenata mi è venuta addosso”. I segni sull’asfalto confermavano il racconto.

L’urto, frontale, è stato tremendo, raccapricciante nella sua sequenza temporale. Il camioncino, gravato dal peso di alcune cassette che stata trasportando per conto di una maniglieria che ha lo stabilimento a Lavenone, ha proseguito la sua corsa strisciando il muso in terra per alcune decine di metri. La Seat si è invece girata su se stessa rotolando lungo la fiancata del Daily, prima di fermarsi di traverso.
E’ stato in occasione di questo contatto con il camioncino che la sponda in alluminio del cassone, quella sinistra, si è staccata andandosi ad infilare per metà nell’auto, fra il cristallo anteriore e la portiera sinistra. E’ solo per questo particolare che si può parlare di fortuna, per la vittima dell’incidente: la lama di metallo, infatti, è passata a pochi centimetri dalla testa della ragazza tagliando e distruggendo l’airbag che nel frattempo aveva avuto il tempo di attutire l’urto.

Impressionante la scena che si è presentata ai primi soccorritori: sul posto sono intervenuti oltre ai carabinieri i Vigili del Fuoco volontari di Vestone, l’auto medicalizzata da Nozza e l’eliambulanza da Brescia. In elicottero la giovane automobilista è stata trasportata al Pronto soccorso del nosocomio cittadino dove a causa delle ferite riscontrate i medici si sono riservati la prognosi.
Anastasia Bonomi, residente in via Tesolo a Nozza di Vestone con la famiglia (il padre è il gestore della pizzeria che apre nella frazione vestonese di Mocenigo), sembra che al momento dell’incidente stesse percorrendo la Variante alla 237 del Caffaro per recarsi al lavoro.
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