La formazione dei dipendenti pubblici
di val.

E' la formazione dei dipendenti delle amministrazioni comunali l'ultima trovata dell'Istituto Superiore di Valle Sabbia sulla strada del rapporto fra la scuola e la societŕ civile. Un progetto condiviso con Secoval e con la Comunitŕ montana.

Non conosce limiti l’inventiva delle istituzioni scolastiche e di quelle amministrative della Valle Sabbia, alla perenne ricerca di modalità di utilizzo delle competenze e delle potenzialità di cui l’Istituto Superiore Giacomo Perlasca sarebbe “portatore sano”.

Dopo i corsi di studi che sono andati oltremodo diversificandosi in questi ultimi anni, dopo l’intensificarsi delle esperienze di alternanza scuola/lavoro e dopo i progetti di educazione permanente gestiti dagli insegnanti dell’Istituto che entrano in fabbrica per tenere corsi di aggiornamento agli operai, ecco che i valsabbini ti inventano il “primo corso di informatica base per i Comuni”.
Una proposta indirizzata alle 25 realtà valsabbine e allargata a quelle di Rezzato, Nuvolento, Nuvolera, Botticino, Calvagese e Caino che avevano manifestato il loro interesse all’iniziativa.

“Si tratta di un tassello oltremodo necessario sulla strada del continuo ammodernamento della pubblica amministrazione - ha detto Emanuele Vezzola, assessore alla Cultura della Comunità montana di Valle Sabbia –. A questo primo corso, in base alle esigenze che verranno eventualmente espresse dai Comuni, ne potranno naturalmente seguire altri”.

Condividendo la bontà dell’inedita iniziativa si sono espressi il presidente della Comunità montana Ermano Pasini, il presidente dell’Acb e sindaco di Vobarno Carlo Panzera e il presidente di Secoval Dante Freddi: “E’ stato trovato il modo di cogliere al volo l’opportunità di valorizzare le risorse che già ci sono per creare competenze e per sviluppare potenzialità. Ora tocca ai sindaci fare in modo che gli impiegati comunali possano trarre profitto da questa occasione” hanno affermato.

Da parte dei responsabili scolastici del progetto è arrivata la constatazione che “la scuola pubblica valsabbina sta dimostrando di essere in grado di fornire al territorio che la ospita un servizio di qualità, traendone le risorse che le permettono di fare ulteriori investimenti al suo interno, in competenze ed in nuove strutture”.
La sede di questo primo corso sarà la sala multimediale che l’Istituto possiede all’Itis di Vobarno.
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