«Di tutto un po'», periodico tutto valsabbino
La Valsabbia vanta una esperienza sicuramente originale nel campo dell’integrazione dei diversamente abili: una pubblicazione dei Centri diurni di Barghe e di Villanuova, che si intitola «Di tutto un po’»

La Valsabbia vanta una esperienza sicuramente originale nel campo dell’integrazione dei diversamente abili: una pubblicazione dei Centri diurni di Barghe e di Villanuova, che si intitola «Di tutto un po’» e che ha oggi raggiunto la notevole tiratura di 1.500 copie.

Il cammino editoriale è iniziato cinque anni fa all’interno delle due strutture sopracitate, con la formazione di una vera e propria redazione che ha dato vita a questo quadrimestrale (esce a Pasqua, a Natale e in estate).

«Oggi il gruppo conta 12 redattori interni e un esterno - ricordano gli educatori Fabio, Veronica e Gabriella - che arrivano un po’ da tutta la Valsabbia».
Per il lavoro redazionale ci si ritrova nel Cdd (Centro diurno per disabili) di Barghe il lunedì. E mentre Rosanna da Sabbio cura la rubrica «Cinema e spettacolo», Marcella di Agnosine si occupa di ricette con «La pentola delle meraviglie», insieme a Enrica da Gavardo che cura pure la rubrica «Gira la moda», quest’anno dedicata a cavalli e cavalieri.

Gianpaolo di Pertica Alta segue le pagine «Auguri a…» e «L’angolo della serra», e collabora con Monica di Soprazocco per «La Bibbia». A Roberto di Casto compete «Musica è…», e Carlo di Serle cura le «Notizie dal mondo» con Cristian di Vobarno, addetto allo sport in generale.

La rubrica «Poesie», finora dedicata a versi conosciuti, sarà ora affidata a Luciano di Vestone, che presenterà le proprie composizioni. E sempre da Vestone arriva la rubrica esterna «Curiosità di Renato».

Non basta: i redattori si occupano anche della distribuzione: «1500 copie distribuite in tutta la valle e non solo, grazie anche a collaboratori esterni che ci danno una mano. Chi vuole scriverci o mandarci notizie può usare la mail dituttounpo@hotmail.it».

m.pas.
Da Brescioggi


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