Oggi la manifestazione
di red.

A venti giorni dall’apertura della Galleria degli Agricoltori, il Coordinamento delle Pro loco chiama tutti a raccolta, sul lago d’Idro, per una prima manifestazione di sostegno al presidio “11 marzo”.

A venti giorni dall’apertura dello svaso di fondo conosciuto come “Galleria degli Agricoltori”, il Coordinamento delle Pro loco chiama tutti a raccolta, sul lago d’Idro, per una prima manifestazione di sostegno al presidio “11 marzo” allestito di fronte al municipio del centro rivierasco.

L’appuntamento è sul ponte della Pieve alle 14 dopo di che il corteo raggiungerà il presidio dove si terrà un’assemblea pubblica.

Due le richieste che i manifestanti seguitano a chiedere fin dalle prime battute del loro impegno per “salvare il lago”: la chiusura immediata della Galleria che secondo loro viene utilizzata indebitamente, visto che è sprovvista del necessario collaudo ordinato dal Rid (a tal proposito è stato sottoscritto dal Coordinamento anche un esposto alla magistratura); la formulazione da parte del Governo di un decreto che sancisca una volta per tutte la necessità di uno scolmo naturale, minimo e vitale, per il lago d’Idro.

“Venerdì sera a Nozza abbiamo incontrato gli onorevoli bresciani Tolotti e Del Bono – ha fatto sapere ieri Gialuca Bordiga, portavoce del Coordinamento -. Abbiamo fatto loro presente il drammatico momento che stiamo vivendo sul lago, l’esasperazione dei cittadini e l’assoluta necessità che dalle parole si passi ai fatti. I due parlamentari si sono impegnati a lavorare fin da lunedì perché il Governo possa arrivare a stabilire per decreto il minimo vitale del lago”.

Alla manifestazione di oggi, fra gli altri, hanno assicurato la loro presenza il segretario della Commissione Ambiente alla Camera on. Camillo Piazza dei Verdi e il consigliere provinciale Trentino Roberto Bombarda.
0128Bordiga.jpg