Prestito obbligazionario per il Comune di Vestone
Emissione di «Boc» a Vestone per 1.038.000 euro per estinguere mutui onerosi e per finanziare alcune opere pubbliche.

Emissione di «Boc» a Vestone per 1.038.000 euro per estinguere mutui onerosi e per finanziare alcune opere.

Si tratta di prestiti obbligazionari a scadenza trentennale, sottoscritti dal Comune di Vestone, in convenzione col Comune di Cazzago (primo artefice dell’operazione è Giuseppe Gallone, responsabile dell’ufficio contabilità del Comune di Cazzago) con Banca Intesa:

«Si tratta - spiega il sindaco Emanuele Corli - dell’emissione di un prestito obbligazionario comunale, emissione a tasso fisso, 2007/2037, da emettere ad estinzione di mutui in essere con la Cassa depositi e prestiti e con una banca locale per complessivi 677.000 euro (più 48.500 quale penale), ed a parziale finanziamento di alcune opere».

Dal miglioramento della viabilità di Nozza (che ha un costo complessivo di 530.000 euro, e che per circa 130.800 euro prende fondi dal Boc, mentre 300.000 euro arrivano dalla Comunità Montana e quasi 100.000, ancora, dalle tasche del Comune) alla sistemazione degli edifici danneggiati dal terremoto (municipio e biblioteca, che per circa 262.000 euro complessivi, finanziata dalla Regione per 146.000, ricorre al Boc per i restanti 116.500) ed alla sistemazione del cimitero di Nozza per 70.000 euro complessivi, tutti presi dal Boc.

Il beneficio per il Comune da questa operazione di ristrutturazione del debito? Da subito un risparmio sul bilancio 2007.

E poi, negli anni a venire e fino alla scadenza ci sarà una riduzione della rata annuale del mutuo, cifra che potrà avere altri impieghi.

m.pas.
Da Bresciaoggi

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