Arte «pinocchiesca» di Valle Sabbia
di Giancarlo Marchesi

Le avventure di Pinocchio saranno rilette in chiave pittorica dai giovani artisti valsabbini Mario Cappa e Silvia Meloni, in occasione di un'apposita mostra che sarà inaugurata questo venerdì 5 gennaio presso la galleria «Punto Arte» di Vestone.

Le avventure di Pinocchio, il famosissimo romanzo di Collodi (pseudonimo dello scrittore Carlo Lorenzini) saranno rilette in chiave pittorica dai giovani artisti valsabbini Mario Cappa e Silvia Meloni, in occasione della mostra «Pinocchio “che storia”» che sarà inaugurata venerdì 5 gennaio, ore 17, presso la galleria “Punto arte” di Vestone.

Il capolavoro di Collodi sarà raccontato con oltre 40 tele, realizzate con l’ausilio delle più moderne tecniche pittoriche.
La rassegna, divisa in due sezioni, una per ogni artista, consentirà al visitatore di ripercorrere uno dei romanzi più conosciuti della letteratura italiana per ragazzi.
Il personaggio di Pinocchio - burattino umanizzato nella tendenza a nascondersi dietro facili menzogne e a cui cresce il naso in rapporto ad ogni bugia che dice - è stato fatto proprio con il tempo anche dal mondo del cinema e da quello dei fumetti. Sulla sua figura sono stati inoltre realizzati album musicali e allestimenti teatrali in forma di musical.

Nelle intenzioni di Collodi pare non vi fosse quella di creare un racconto per l'infanzia: nella prima versione, infatti, il burattino moriva, impiccato a causa dei suoi innumerevoli errori.
Solo nelle versioni successive, pubblicate a puntate su un quotidiano (il “Giornale per bambini”), la storia venne modificata con il classico finale che oggi si conosce, con il burattino che assume le fattezze di un ragazzo in carne ed ossa.

La mostra, che rimarrà aperta fino al 14 gennaio, sarà visitabile sia nelle giornate feriali (dalle ore 17 alle 19), sia in quelle festive (mattino: 10-12, pomeriggio: 17-19).
1229pinocchio.gif