Vobarno sempre più «capitale»
Una serie di circostanze, o meglio di traslochi «eccellenti», stanno trasformando Vobarno in una sorta di capitale della Valsabbia. O meglio, come afferma il sindaco Carlo Panzera, in un «grande contenitore di servizi».

Una serie di circostanze, o meglio di traslochi «eccellenti», stanno trasformando Vobarno in una sorta di capitale della Valsabbia. O meglio, come afferma il sindaco Carlo Panzera, in un «grande contenitore di servizi».

«Da pochi mesi - sottolinea proprio il primo cittadino -, Secoval, la società a maggioranza pubblica che gestisce servizi per l’intera Valsabbia, ha trasferito la propria sede da Nozza di Vestone a Vobarno. L’Asm, invece, subentrata a Valgas, manterrà qui i propri uffici operativi. Non è finita: presto l’Asl di Brescia trasferirà tutti gli uffici dell’Unità operativa per il Garda e la Valsabbia del servizio di Prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro da Salò a Vobarno».

Fin qui non male; ma l’elenco degli spostamenti di peso prosegue ancora. Il corpo forestale dello Stato, infatti, storicamente insediato a Sabbio Chiese, ha trasferito di recente la propria casa nell’ex Itis di via Castignino.
E passando ai servizi creati in casa, la biblioteca, nuova e potenziata, è oggi tra le migliori della provincia, pronta a iniziative di largo respiro, mentre il Centro sportivo comunale ospita da tempo importanti appuntamenti di livello regionale.

Il capitolo istruzione? «L’Itis, che insieme al Polivalente di Idro costituisce l’Iis Perlasca - prosegue Panzera -, anche grazie alla lungimiranza della presidenza è diventato un centro d’eccellenza nel settore della formazione».
Proseguiamo: a Vobarno esiste anche una farmacia comunale, che presto si sposterà in via Castignino, nell’ex biblioteca, assieme agli ambulatori per i medici di famiglia. E per finire, il paese ospita anche la sede del Consorzio di polizia locale della Valsabbia, che unisce 8 comuni: oltre a Vobarno Roè Volciano, Preseglie, Barghe, Bione, Casto, Vestone e Lavenone. E presto lo spazio dedicato sarà ampliato, anche per ospitare la centrale operativa del sistema di videosorveglianza del territorio.

m.pas.
da Bresciaoggi