Maria Manestrina
Dopo 40 giorni da sfollata a Vobarno sono riuscita a tornare qui a Pompegnino, ospite dei Marchetti che mi hanno dato tre stanze. Da allora mi sto dando da fare per rientrare nella mia casa...'
“Dopo 40 giorni da sfollata a Vobarno sono riuscita a tornare qui a Pompegnino, ospite dei Marchetti che mi hanno dato tre stanze. Da allora mi sto dando da fare per rientrare nella mia casa e se tutto va bene ci riuscirè per settembre dell’anno prossimo” ci racconta Maria Manestrina, la combattiva nonna balzata alla cronaca nei giorni successivi al terremoto per aver affrontato “di brutto muso” il gran capo della Protezione civile Bertolaso e anche il prefetto Maria Cortellessa Dell’Orco.
“Poi è andato tutto bene – aggiunge -. Ora è un’altra la cosa che mi preoccupa. Il fatto che ho paura di non riconoscere più la mia casa. E’ tutta nuova, cucina e camera da letto sono allo stesso posto di prima, ma non ci ritrovo più i ricordi. Quelli proprio non so che fine hanno fatto”.
