Per una scuola più facile manca il bus
Bassa la 'Pertica', bassa anche la scolarizzazione. Per migliorare la situazione, il Comune di Pertica Bassa ha una proposta: l’istituzione di una corsa aggiuntiva dei bus, in partenza dalla valle alle 6.15.
Nei piccoli centri abitati del Comune di Pertica Bassa si registra un tasso di scolarizzazione tra i più bassi della provincia. E per migliorare la situazione, in Comune hanno una proposta: l’istituzione di una corsa aggiuntiva dei bus, in partenza dalla valle alle 6.15.
A lanciare l’idea è Luigi Ghidinelli, assessore comunale all’Istruzione, il quale si è rivolto per questo a Provincia e Regione.
«Per 10 nostri studenti diretti all’Itis di Vobarno, al professionale di Villanuova e alle scuole salodiane e cittadine, i disagi legati al viaggio mattutino sono notevoli. Devono infatti raggiungere Vestone per le 7, ma manca un servizio di trasporto pubblico.
Quindi o trovano passaggi di fortuna, oppure devono sottoporre i familiari a estenuanti sacrifici; soprattutto in inverno. Inoltre sono costretti a pagare per intero il costo dell’abbonamento, pur non potendo contare su un servizio adeguato all’andata».
Già lo scorso anno, una richiesta identica (con allegata delibera comunale) era stata sottoposta alla Provincia per 6 studenti; «ma non ci è stata data alcuna risposta.
Quest’anno ci riproviamo aspettandoci un riscontro positivo, anche perchè in realtà vicine alla nostra, come Pertica Alta, con solo 2 studenti interessati la nuova corsa è stata istituita».
Ora esiste il collegamento per il fondovalle delle 7 che, partendo da Avenone, raggiunge Vestone in tempo per la coincidenza col pullman che raggiunge Idro e il Polivalente. Ma per chi deve scendere verso Brescia non ci sono coincidenze possibili.
«Senza contare che i due terzi di questi ragazzi - prosegue l’assessore - sono iscritti al primo anno scolastico delle superiori, obbligatorio per legge, e avrebbero quindi diritto al servizio di trasporto gratuito sul territorio comunale».
Allo stato attuale, Pertica Bassa dispone di 5 collegamenti giornalieri: 2 al mattino, 2 al pomeriggio e uno alla sera. Più un sesto, pomeridiano, che si svolge solo durante l’anno scolastico.
Massimo Pasinetti
da Bresciaoggi
