la praticità del pellet
Maneggevole nel trasporto e facile da stoccare è il pellet, combustibile davvero pratico che sta diventando fra i combustibili domestici il più popolare. Del resto il pellet offre molteplici vantaggi, a cominciare dall’ingombro...
Sta diventando il combustibile domestico più popolare. Del resto il pellet offre molteplici vantaggi, a cominciare dall’ingombro: con un diametro che va da un minino di 5 mm a un massimo di 8 mm, viene venduto in sacchi da 15 kg che possono essere facilmente trasportati e conservati.
Il potere calorico del legno è di 4,4 Kw/kg (con il 15 per cento di umidità e con 18 mesi di stagionatura), quello del pellet è di 5,3 Kw/Kg.
La densità del pellet è di 650 kg/mc ed il contenuto d'acqua è pari all'8 per cento del suo peso, per questo motivo non è necessario far stagionare il pellet per ottenere una resa calorica sufficientemente adeguata.
Unica attenzione è quella di conservare il pellet in luoghi non umidi.
In natura il legno effettua il ciclo completo di decomposizione, liberando in atmosfera la quantità di anidride carbonica (CO2) che viene poi utilizzata per la ricrescita e lo sviluppo delle nuove piante.
Una combustione ottimale del legno libera anch'essa una quantità di CO2 che contribuisce allo sviluppo delle piante.
Ecco perchè una stufa alimentata a pellets diventa il sistema di riscaldamento del futuro, non inquina, associa alti rendimenti a consumi ridotti ed è di grande aiuto alla natura.
Le stufe a pellet rappresentano un modo nuovo di sfruttare l'energia prodotta dalla combustione del legno; non più i classici scoppiettanti ciocchi di legno, ma piccole capsule di segatura pressata.
Ciò che maggiormente contraddistingue i generatori di calore a pellet è la capacità di autoalimentarsi, di rifornire cioè il bracere con combustibile in modo autonomo, continuo e controllato senza l'intervento manuale di un operatore.
Salvo il carico iniziale, il rifornimento del combustibile (pellet) è completamente automatico: grazie al movimento di un sistema di caricamento a vite senza fine, il pellet cade nel bracere dove alimenta costantemente la fiamma.
La presenza di un capiente serbatoio assicura una lunga autonomia di esercizio senza interruzione.
Inoltre il pellet è un combustibile che non depaupera le risorse naturali. Poichè è ricavato dai residui della lavorazione del legno, recupera materiale non utilizzato e non richiede l'abbattimento di nuovi alberi a tutto vantaggio della salvaguardia del patrimonio boschivo.
Il pellet è quindi un combustibile pratico.
I vantaggi di questa nuova forma di combustibile sono ben evidenti: maneggevolezza nel trasporto, facilità di stoccaggio (non serve disporre di un locale o di una legnaia per l'accatastamento), ottimizzazione dei consumi (la possibilità di regolare il flusso del combustibile e la temperatura dell'ambiente consentono un risparmio sui consumi).
Si evitano così gli sprechi: l'attivazione automatica programmata consente di mantenere un tepore minimo nei periodi di assenza.
Per installare la stufa a pellet non sono richiesti interventi complessi. Personale qualificato, preparato direttamente dall'azienda assicura la posa a regola d'arte, fornisce una consulenza competente per il corretto utilizzo e manutenzione.
da Bresciaoggi
