L'impegno dell'Agenzia

Ci sarà anche la Valle Sabbia e soprattutto ci saranno i piccoli Balarì del Carnevale bagosso, insieme all’Agenzia Territoriale per il Turismo, alla Borsa Italiana per il Turismo che andrà in scena questo fine settimana a Milano. Grazie all’interessamento dell’assessorato al Turismo della Provincia di Brescia, ogni Agenzia territoriale ha avuto infatti la possibilità di allestire un proprio spazio presso lo stand della Regione Lombardia. Fra gli obiettivi quello di promuovere il territorio, i suoi prodotti e le sue tradizioni. La Valle Sabbia si proporrà con immagini fotografiche che ben identificano le sue peculiarità: dall’Altopiano di Cariadeghe al lago d’Idro, fino al prezioso formaggio bagoss. Nella giornata di domenica 25, come abbiamo già scritto, saranno coinvolti anche i “ballerini piccoli” dello storico Carnevale di Bagolino, quelli che garantiscono la continuazione della specie. Loro il compito di animare lo stand della regione dalle 11 alle 13. Prosegue così, intensamente, l’impegno dell’Agenzia per il Turismo della Valle Sabbia che si rivolge alle occasioni fieristiche, ma non solo. Mercoledì 28 febbraio sarà la volta del comune di Serle che su Canale 6 di Tele Lombardia, durante la trasmissione dedicata alle radizione Lombarde, promuoverà quanto di interessante e di bello si può trovare in quel di Cariadeghe: dalla cultura col monastero di San Bartolomeo, all’artigianato con le lavorazioni in vimini e in marmo, fino alle peculiarità naturalistiche e suggestive dovute al diffuso fenomeno del carsismo, alla la presenza fitta di alberi secolari, alla la produzione agricola di marmellate e di formaggi. Sempre seguendo il “filone” della promozione territoriale, è prevista per il 10 e l’11 di marzo una partecipazione dell’Agenzia a “Vacanze weekend” di Padova dove verrà proposto il “turismo fuori porta – visite didattiche e non solo da 1 a 99 anni”. Si tratta di una serie di itinerari prestabiliti che propongono visite per tutti i gusti in una Valle Sabbia riscoperta dal punto di vista naturalistico e culturale, toccando località come l’Altopiano di Cariadeghe, il Monte Stino, il Parco dell’Adamello, le fattorie didattiche presenti sul territorio, il Biotopo del lago d’Idro, la Valle delle Rocche (Vobarno, Nozza e Sabbio), il Museo archeologico di Gavardo, la Rocca d’Anfo, la Pieve di Idro, le stupende chiese delle Pertiche (Alta e Bassa). Peculiarità tutte valsabbine che ancora non godono dell’interesse di un turismo di massa, e che proprio per questo motivo diventano appetibili al turista attento e desideroso di scoprire realtà autentiche. “Abbiamo deciso di puntare soprattutto sul turismo di casa nostra che in questo momento ci pare sia quello in grado di dare maggiori soddisfazioni agli operatori turistici nostrani – ci ha detto Gianzeno Marca, il presidente dell’Agenzia Territoriale della Valsabbia e del lago d’Idro -. Non ci sogniamo però di trascurare l’estero: in questi giorni, infatti, siamo presenti alla fiera Cbr di Monaco e dall’8 di marzo saremo presenti anche a quella di Londra”.

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