03 Settembre 2009, 07.22
Bagolino
Gaver

La valle del Caffaro teme il bis

di Ubaldo Vallini

Pochi fatti, fino a questo momento, per risolvere i problemi viari lungo la provinciale 669 che da Bagolino si inerpica verso Crocedomini.

Tanta neve ma piste impossibili da raggiungere. Nel corso dello scorso inverno questa è stata la condizione del Gaver per ben nove fine settimana, quasi la normalità dunque.
A questo si aggiunga il notevole danno d’immagine che deriva dal dover annullare di settimana in settimana le prenotazioni di quanti già pregustavano gratificanti sciate.
Già, perché ogni volta non si sapeva se la località sarebbe stata accessibile oppure no.
 
Il rischio ora è che la défaillance possa ripetersi con la prossima stagione invernale.
Di più: i problemi da affrontare sembra non siano solo quelli ormai noti della sicurezza, dovuti alla presenza di canaloni che quando nevica non riescono a trattenere il manto nevoso scaricandolo sulla Provinciale numero 669 che resta così in balia delle slavine.
Anche senza questi dirompenti eventi, infatti, il transito su quell’arteria risulta tutto meno che agevole.
 
Se ne sono lamentati i sindaci di Bagolino e di Breno, che hanno segnalato la questione già a metà luglio chiedendo alla Provincia che almeno si intervenisse con la normale manutenzione ed in alcuni casi con le squadre di pronto intervento per rendere la 669 transitabile in sicurezza almeno d’estate.
Di mezzi al lavoro però non se ne sono visti. Trascorsa “in qualche modo” l’estate, ora si teme per il prossimo inverno.
 
Scrivono i sindaci
“E’ innegabile che in questi anni alcuni interventi di allargamento della sezione stradale sono stati eseguiti, migliorando e mettendo in sicurezza alcune situazioni puntuali prima pericolose – scrivono i due sindaci, quello bagosso Gianluca Dagani e Sandro Farisoglio di Storo -. La funzionalità di tali opere rischia però di essere compromessa se non verranno realizzati interventi che da un lato riducano significativamente le interruzioni invernali della viabilità, dall’altro assicurino il mantenimento ordinario della strada”.
 
I tratti maggiormente colpiti dalle slavine e dall’azione erosiva del disgelo, sono quelli fra Valle Dorizzo e il Gavere e dal Gaver verso Crocedomini e Bazena: pavimentazione rovinata per lunghi tratti, pezzi di guard-rail divelti, alberi caduti o in equilibrio precario a bordo strada, opere di contenimento a monte e a valle della strada da ripristinare.
Tanto mpiù che la tratta Bagolino-Gaver, durante il periodo estivo, è coperta anche dal trasporto pubblico di linea.

 

E' già allarme

“Riteniamo che ad una stagione eccezionale sotto il profilo meteorico come quella dello scorso inverno, dovrebbe corrispondere un piano straordinario da parte dell’Amministrazione provinciale per il ripristino delle normali condizioni di percorribilità della strada” hanno aggiunto i due sindaci, che al documento hanno allegato il resoconto sulla stagione invernale trascorsa a suo tempo predisposto dall’Agenzia Territoriale per il Turismo della Valle Sabbia e la richiesta dello stato di calamità indirizzata alla Regione Lombardia.
Nei giorni scorsi gli operatori del Gaver si sono incontrati con gli amministratori locali. Il prossimo inverno non è poi così lontano e si fa strada il timore di doverlo affrontare in condizioni ancora peggiori rispetto a quelle dell’anno scorso. Dal punto di vista dello sviluppo turistico dell’intera area sarebbe un disastro.

 



Commenti:
ID1000 - 03/09/2009 08:17:00 - (Beltr1972) - madama

Vivo propiro in questa zona, l'importante è rendersi conto di ciò che si scrive, o se lo si scrive per ottenere finanziamenti di vario genere.... Il problema legato alle slavine è evidente e noto ormai da anni... a tutti!!!! Non inventiamoci altri problemi.... la tratta da gaver a crocedomini è in ottimo stato!!!!! (trattandosi di una via di montagna e non di un autodromo di Formula 1...) mentre da gaver a crocedomini d'inverno la strada non esiste perchè è pista da sci!!!!! A voi i commenti.......

ID1008 - 03/09/2009 17:03:00 - (alessandra) -

cara madama vorrei farle presente che appena passato il casino dell'inverno su tutti i quotidiani locali veniva fatto presente che per l'estate la provincia avrebbe cercato di mettere in sicurezza almeno i due pezzi più pericolosi con dei manufatti in cemento come gallerie aperte cosi che la neve dai canaloni si scaricasse fuori dalla strada. Non penso che sia per i finanziamenti che i due sindaci si lamentino e poi quest'inverno a lamentarsi erano i negozianti di valle dorizzo e del gaver che hanno visto andare tutta la roba mercanzia alla malora. Calcoli che quella gente vive per questo !!!!!!! e si devono aspettare un altro inverno così? non meno difficile il problema dei proprietari degli impianti che a causa delle numerose disdette degli alberghi e degli sciatori della domenica che non potevano passare avevano minacciato di buttare la spugna e chiudere definitivamente gli impianti, cosa faranno quest'inverno se ricapitasse? Abbiamo la possibilità di avere piste comodissime vicine a casa e belle per passare le domeniche con i nostri figli e non siamo capaci a mantenere un luogo di bellezza e di pace come questo? Amministratori cari cominciate a pestare i piedi !!!!!!!!!!!!!!! Con l'augurio di poter usufruire ancora della vostra bella montagna.......................

ID1009 - 03/09/2009 23:27:07 - (ric) - ric

Non nutro gran simpatia per chi gestisce male gli impianti del gaver ma sicuramente ne ho molta di più per i tanti bagossi che per il lavoro che svolgono in Gaver e Valle Dorizzo riescono a vivere e portare avanti la famiglia,grazie al turismo che grazie al caldo soffocante delle città quest'anno sembra aver riportato qualche famiglia nelle nostre belle zone.E questi hanno bisogno di avere la strada asfaltata ed i servizi che funzionano....

ID1010 - 04/09/2009 08:23:00 - (Beltr1972) - madama

per Alessandra: cara Alessandra se ha letto bene il mio commento si sarà accorta che i nostri pensieri coincidono..... L'importante è concentrare l'attenzione sul vero problema, come lei afferma, ovvero la messa in sicurezza della strada dalle costanti valanghe che da anni turbano il gaver, io non sopporto che scrive non verità: LA STRADA DA GAVER A CROCEDOMINI E' IN OTTIME CONDIZIONI!!!! (L'ho fatta la settimana scorsa.....) IN PIU' D'INVERNO VIENE COPERTTA DI NEVE PERCHE' E ' ESSA STESSA PISTA DA SCI!!!!! quindi: è necessaria la messa in sucurezza da Bagolino a Gaver dalle slavine e STOP! Dico così perchè rischiamo che qualche Ing. in giacca e cravatta decida di riasfaltare ciò che è ok e poi dire che non ci sono più i fondi per sistemare dalle valanghe.... (forse... anche chi scrive l'articolo potrebbe essere più preciso.... nessuna polemica.....) Il Gaver è bellissimo andateci tutti!!!!!(tanto io scio da un altra parte....)

ID1011 - 04/09/2009 12:23:34 - (ubaldo) - Senza polemiche

...senza polemica. Chi scrive (che sono io) NON HA percorso recentemente il tratto di strada dopo Gaver. Ha riportato però quanto scritto dai sindaci nel documento inviato alla Provincia di Brescia, null'altro. Più preciso di così non potevo proprio.

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