Lo spiedo finanzia la Casa di riposo

Gara degli spiedi sabato a Vobarno, a cura della Casa di riposo. L’appuntamento è nel «Parco della Salute», con una serata tra spiedo e stelle. Quella di sabato sarà una vera e propria gara di preparazione dello spiedo tradizionale bresciano e valsabbino, con tanto di regolamento. Ogni concorrente dovrà presentarsi al parco con il piatto già pronto per essere cotto. «Lo spiedo, che ogni concorrente preparerà - spiegano gli organizzatori - sulla base dei propri segreti, dovrà essere pronto per le ore 18.30, ed alla giuria spetterà una giocosa valutazione sulla base di 2 elementi, il gusto e la cottura, per scegliere i primi 3 classificati».

Della giuria faranno parte i rappresentanti degli ospiti, delle associazioni presenti in Fondazione, dei parenti degli ospiti, delle operatrici in Fondazione, e don Gabriele Banderini, parroco a Degagna, Eno, Carvanno e Collio, oltre che presbitero collaboratore per le parrocchie di Vobarno, Teglie, Pompegnino e Carpeneda.

L’appuntamento sarà alle 18 per la messa nella cappella interna della Fondazione, mentre dalle 18.30 ci si sposterà nell’annesso Parco della Salute per la cena a base di spiedo e polenta. «L’occasione - spiegano in Fondazione - ci permetterà di illustrare il piano relativo al raddoppio della Casa di riposo, operazione che costerà 4.765.000 euro, coperti per 2 quinti da fondi propri. Per il resto, servirà sottoscrivere un mutuo, con una rata da pagare da circa 200.000 euro annui per vent’anni. Per questo ci serve il sostegno di tutti, vobarnesi e non». Per questa iniziativa gli «Amici della Fondazione», guidati dal presidente Gino Grande, non hanno solo il sostegno della Fondazione stessa, ma anche di Anteas Vobarno e del Comune.

«Il perché di iniziative come questa? Per presentare alla popolazione il nostro progetto della nuova Rsa, e per offrire un’iniziativa serale, momento raro ma importante per i nonni ospiti della nostra Casa di riposo».

M.PAS. da Bresciaoggi

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