09 Aprile 2009, 00.00
Idro
Piscine

Il troppo stroppia?

di Ubaldo Vallini

Il Centro natatorio Narciso ha aperto i battenti a ottobre dello scorso anno, moderno ed efficiente. La decisione, per altro piuttosto datata, di realizzare una piscina a Sabbio Chiese rischia però di pregiuducarne il futuro.

Ha aperto i battenti a settembre dello scorso anno al posto dell’ex Boccalone, in fondo alla via sulla quale si affacciano da una parte tutte le scuole di Idro e dall’altra il municipio.
Fin da subito la struttura è stata premiata dalla presenza di tanti appassionati, sulla sua prosperità però si addensano nubi minacciose: “Se va avanti così mi toccherà chiudere†dice chi se ne occupa.
Ma andiamo con ordine.

Stiamo parlando del “Centro natatorio Narcisoâ€.
“Finalmente una piscina in Valle Sabbia†avevano esclamato in molti lungo l’impluvio del Chiese. Un’opera attesa da anni.
Termine riduttivo quello di “piscina†per l’impianto di Idro, visto che attorno ad una “semiolimpionica†capace di ospitare gare q livello regionale, affiancata da una vasca più piccola “didatticaâ€, ruotano 22 persone fra addetti alla pulizia, alla reception e istruttori.

Ci sono un fisioterapista e un medico dello sport, c’è la formazione interna del personale, il bar, il grande parco tutto attorno che arriva fino al lago... c’è la previsione di realizzare una grande palestra ed un centro benessere.
“Quello che ho voluto concretizzare qui è un centro per la cultura del nuoto - ci dice la signora Stefania, l’imprenditrice originaria di Idro che su questa scommessa ha deciso di investire 7/8 milioni di euro -. Sono convinta che Idro ed il suo lago ben si adattano ad ospitare strutture che mirano al benessere psicofisico della personaâ€.

C’è il modernissimo impianto in grado di recuperare calore dai 20/25 metri cubi d’acqua che ogni giorno devono essere sostituiti e dall’aria che nel frattempo viene mantenuta a 30/31 gradi con umidità pari al 51%.
Per non parlare del sistema ad ultravioletti per poter mantenere al minimo la quantità di cloro nell’acqua e via di questo passo. L’attenzione al benessere è davveo al massimo.

E le nubi minacciose?
Non vuole sollevare polemiche Stefania, però ci indica la volontà degli amministratori valsabbini di realizzare una struttura pubblica a Sabbio Chiese: “Sono disposta ad aprire a programmare l’attività della mia astruttura insieme a loro, non possono ucciderla riducendomi di fatto il bacino d’utenzaâ€.
Della piscina che dovrebbe sorgere a Sabbio Chiese se ne parla da anni, tanto che la Comunità montana ha da tempo previsto una postazione a bilancio.

“Recentemente è stata formulata una proposta di projet financing da una società privata che ha indicato come miglior localizzazione l’area compresa fra Sabbio e Vobarno – ci ha detto il presidente Ermano Pasini -. Ne abbiamo parlato in sede di conferenza dei sindaci e per il momento abbiamo convenuto di poterla localizzare a Sabbio Chiese, dove è prevista anche dal Pgt. Dopo le elezioni ne riparleremo, magari dopo aver acquisito uno studio di fattibilità economica da sottoporre ai sindaciâ€.

RisultatiElezioniValleSabbia.pdf




Commenti:
ID370 - 09/04/2009 00:00:00 - (Brace) - Marco

Come molti Valsabbini ero un entusiasta e assiduo frequentatore della piscina di Idro, prima ero costretto a raggiungere Salò per poter dedicarmi al nuoto, ma ho dovuto/voluto lasciare anche questa attività per il solo e unico motivo del rincaro delle tariffe, per altro già esose sin dall'inizio. Qui ci sarebbe da aprire un articolato preambolo sul motivo del rialzo delle tariffe dopo poche settimane dall'apertura del centro così da poter formulare alcune critiche in tal senso. Quello che mi preme dire è che la ValleSabbia merita un centro per poter praticare attività acquatiche a tariffe regolate e accessibili all'intera popolazione, per cui auspico che si possa ad arrivare ad un accordo per poter continuare a frequentare il centro, oppure dato i tempi biblici con cui ci hanno abituato aspetterò la piscina di Sabbio.

ID371 - 09/04/2009 00:00:00 - (ziogian) -

Con tutta la simpatia e la stima per l'imprenditrice che ha fondato la piscina a IDRO, idro non è il centro della valle. Per chi viene, come me da Villanuova (O da Gavardo, Roè..), è improponibile andare a idro per andare a fare 4 vasche. La piscina di Salò...è a Salò, con tutti i problemi di traffico e parcheggio che ne derivano (per esempio è inavvicinabile il Sabato). Una piscina, preferibilmente una struttura sovracomunale, in media valle sarà sicuramente molto utile. Gianluca Vivenzi http:\www.villanuovanuova.org

ID372 - 09/04/2009 00:00:00 - (andrewhair) - Andrea

Complimenti per il Centro Narciso, è bellissimo! L'ho frequentato durante l'inverno ed è molto meglio di Salò per cui non è tanto la distanza che conta e nemmeno il costo dell'entrata ... è il servizio che viene dato che conta. Sicuramente a Sabbio Chiese sarei molto più vicino ma bisogna vedere che tipo di servizio viene proposto. Due piscine per la Valle Sabbia non sono troppe, la gente c'è, però diciamolo francamente siamo pigri e anche se avessimo la piscina fuori casa non è detto che ci andremmo tutte le sere. Ne conosco parecchi che plaudono all'iniziativa di Sabbio e che magari nuotano una volta l'anno... Due piscine vanno bene e sicuramente non devono farsi la guerra ma proporre programmi alternativi e interessanti per tutte le categorie di utenti.

ID374 - 09/04/2009 00:00:00 - (Brace) - Marco

Sono d'accordo con Andrea quando dice che due piscine sono meglio che una. Il servizio offerto agli utenti a Idro è ottimo in tutti i sensi, ma vorrei rimarcare l'esosità delle tariffe, per me dopo il ritocco all'insù sono diventate improponibili, se si è in due persone a frequentare la piscina è per assurdo più economico un abbonamento a Salò tenendo conto del costo anche del viaggio. Spero che possa magari essere fatta una convenzione con il pubblico, oppure venga davvero aperta una piscina sovra-comunale a Sabbio.

ID375 - 09/04/2009 00:00:00 - (gizeta2002) -

Tutte le piscine sono in perdita (vedi Salò e Lumezzane) sebbene abbiano bacini di utenza molto grandi. Perciò sarebbe uno grave errore farne un'altra a Sabbio. Riguardo al collettamento dell'Alta Valsabbia è da molto tempo che se ne parla in Comunità Montana ed i progetti sono pubblici, pubblicati ed approvati. Probabilmente Sabbio (il Sindaco) sta forzando la mano perchè qualcuno gli ha promesso la piscina; sarebbe proprio un esempio di spreco di denaro. Riguardo alla Sovrintendenza basta chiedere agli uffici tecnici (pubblici e privati) per sapere che il più delle volte assume provvedimenti di diniego senza alcun fondamento. Ciao.

ID376 - 09/04/2009 00:00:00 - (andrewhair) - Andrea

Secondo me che le piscine siano in attivo o in passivo non è un fatto determinante. Se si tratta di una società (come penso sia quella di Idro), alla collettività non gliene può fregare di meno in quanto i debiti o i mancati introiti fanno parte del rischio d'impresa che se l'è accollato il proprietario. Certo per un comune è diverso, ma bisognerebbe avere i conti alla mano perchè anche le perdite hanno delle soglie accettabili o meno ... 10.000 € di perdita annua per dare un servizio sono accettabili? 20.000 ... 50.000 ? Il limite accettabile è difficile da calcolare se non si sanno le disponibilità di un comune. E poi con i tempi che corrono se creo occupazione dando lavoro a una ventina di addetti della zona sono così rilevanti le perdite? Si pareggiano? Bo... E' difficile stabilire cosa è giusto o sbagliato a priori secondo me bisogna valutare il progetto nel suo insieme e fare un bilancio dei pro e contro .

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