24 Gennaio 2007, 00.00
Valsabbia - C
Gavardo

Acqua, nuovi impianti per l'acquedotto

Migliora la qualitŕ dell’acqua che esce dai rubinetti delle case di Gavardo. Lo sostiene l’Amministrazione comunale, che ha provveduto ad installare nuovi impianti a servizio dell’acquedotto municipale della cittadina.

Migliora la qualitŕ dell’acqua che esce dai rubinetti delle case di Gavardo. Lo sostiene l’Amministrazione comunale, che nelle scorse settimane ha provveduto ad installare nuovi impianti a carboni attivi a servizio dell’acquedotto municipale della cittadina.

«L’acquedotto di Gavardo - spiega l’assessore ai Lavori pubblici del Comune, Guido Lani - č oggi alimentato da quattro pozzi: uno č posto vicino al parco Amarcord e pesca ad una profonditŕ di circa 12 metri, mentre gli altri tre sono ubicati nella zona pedecollinare di via XXV Aprile e prelevano acqua ad una profonditŕ variabile dai 30 ai 50 metri ed hanno una portata di circa 24 litri al secondo ciascuno.

«Normalmente - prosegue l’assessore - non č necessario che tutti i pozzi siano in funzione contemporaneamente, ma la continua e crescente richiesta di acqua potabile, che si registra soprattutto nel periodo estivo, rendeva improrogabile l’adeguamento dell’impianto dei filtri a carboni attivi installato in precedenza».

La funzione dei filtri a carboni attivi č quella di abbattere la quantitŕ di composti alogenati, come ad esempio l’atrazina o la trielina, presenti - purtroppo - nelle falde acquifere a causa dell’inquinamento dovuto alle attivitŕ agricole e industriali.

Il nuovo impianto č costituito da tre filtri a carbone attivo. Ogni filtro puň «trattare» circa 40 litri al secondo di acqua e questo consente una completa interscambiabilitŕ degli impianti di filtrazione e dei pozzi, aumentando la flessibilitŕ d’uso e garantendo la sicurezza anche nei casi di manutenzione o guasto di uno dei pozzi o dei filtri.

La realizzazione dell’opera ha richiesto l’ampliamento del fabbricato del «pozzo sud» ed il rifacimento della cabina elettrica di media tensione al servizio dei tre pozzi. Inoltre sono state installate nuove apparecchiature che servono per il controllo a distanza ed č stato completamente rifatto anche l’impianto di disinfezione a biossido di cloro.

Il costo complessivo dell’intervento sostenuto dall’Amministrazione comunale č stato di quasi 300mila euro.

p. pas.
Da Giornale di Brescia


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