Giustacchini presenta la poesia di Garcia Lorca

Questa sera alle 20.30 presso il Teatro Pio XI di Gavardo prosegue la rassegna del Teatro Poetico “Siamo momentaneamente presenti”: otto spettacoli dello storico gruppo, al traguardo dei suoi 33 anni di attività, tra novità e riprese.

Andrà in scena “Io so dove nascono le rose” una novità di Andrea Giustacchini, ispirata al racconto di Rafael Alberti, di Pablo Neruda e di altri testimoni dell’epoca, che ha per tema la vita e la poesia di Federico Garcia Lorca, il grande poeta andaluso fucilato dai nazionalisti nell'agosto del 1936. Un uomo che, come scrisse Jorge Guillen, «ci metteva in contatto con la creazione, con questo tutto primordiale dove risiedono le fertili forze. Egli era prima di tutto sorgente, freschissimo zampillo di sorgente, trasparenza originaria alle radici dell’universo».

Lo spettacolo vuole essere un tributo alla sua gioia creativa, al suo entusiasmo per la poesia, il teatro, la musica, l’arte, alla sua passione civile, alla sua coraggiosa battaglia per la libertà dell’artista e della cultura, al suo schierarsi dalla parte degli umili, alla sua breve e intensa vita stroncata dalla cecità dell'ignoranza e dell'intolleranza.

In foto il poeta Federico Garcia Lorca

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