Una rotonda anche per la Capparola

Continua la realizzazione del piano degli interventi di messa in sicurezza dei punti pericolosi individuati sulla Provinciale 237 «del Caffaro».
Opere e investimenti giustificati dall’importanza della strada nell’ambito della viabilità bresciana perché, oltre a garantire il collegamento con la provincia di Trento, costituisce via di penetrazione alla zona nord della città di Brescia per il traffico proveniente, appunto, dalla Valle Sabbia.
Da qui la predisposizione di studi preliminari capaci di individuare i punti di criticità e base per la programmazione di interventi di riqualificazione. É il caso che interessa l’incrocio fra la Provinciale e la comunale via Capparola.

Una nuova rotonda
«L’intersezione a forma di ‘T’ è coinvolta da traffico intenso proveniente da via Capparola ma, anche, da alcuni accessi privati che si immettono direttamente su quest’ultima via, costituiti prevalentemente da attività produttive. Insomma, il traffico è intenso, formato anche da numerosi tir e automezzi commerciali. Per questi motivi l’incrocio è considerato problematico ed è necessario metterlo in sicurezza - spiega l’assessore provinciale ai Lavori pubblici, Mauro Parolini - lo faremo realizzando una nuova rotatoria con un investimento previsto di ben 450mila euro. Gli interventi sono in fase di appalto».

Ecco come
Il tracciato stradale esistente è in rilevato e l’area è sufficientemente ampia per consentire la realizzazione di quasi tutta la rotatoria. Si rende necessario acquisire, infatti, solo una piccola porzione di terreno. A parte quello idrogeologico non vi sono altri vincoli particolari.
La piattaforma stradale sarà a due corsie da 3,75 metri, banchina laterale pavimentata, arginello così che complessivamente occuperà 12 metri. La corsia interna alla rotatoria sarà larga 4 metri con banchina laterale da 1,50 pavimentata e raggio interno di 12 metri. Sono previste le aiuole di canalizzazione, le opere murarie dell’impianto di illuminazione mentre le opere di sostegno saranno realizzate in calcestruzzo armato e rivestite in pietra naturale e terre armate rinforzate.
Il termine per presentare le offerte stabilito dal bando della gara d’appalto, è il 25 marzo.
Poi ,dopo l’assegnazione, si procederà a realizzare l’opera che verrà ultimata entro l’autunno prossimo.

. nella foto un grave incidente avvenuto all'incrocio con la via Capparola

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