28 Gennaio 2009, 00.00
Gavardo
I giorni della Memoria

Prosegue il ricco calendario di appuntamenti

di c.f.

Proseguono anche questa settimana a Gavardo gli appuntamenti con “I giorni della Memoria”: stasera con un concerto di musiche ebraiche a Soprazocco, domani la commemorazione del 64° anniversario del bombardamento e sabato uno spettacolo teatrale.

Proseguono anche questa settimana gli appuntamenti con “I giorni della Memoria”, la serie di eventi organizzati dall’assessorato alla Cultura e alle Politiche giovanili del Comune di Gavardo in concomitanza con il Giorno della Memoria.

Questa sera, alle 20.30, nella chiesa parrocchiale San Giacomo, a Soprazocco, la Corte degli Artisti proporrà il concerto della memoria intitolato “Shalom”, con Daniela Gozzi al flauto, Giuliano Papa al violoncello e Alfredo Scalari al pianoforte, con la partecipazione straordinaria del tenore Angel Harkatz, accompagnato alla fisarmonica da Dario Righetti, e con l’attrice Viola Costa che leggerà alcuni brani tratti dal “Diario 1941-1943” di Etty Hillesum, un’intellettuale olandese, una ragazza vivace, brillante e coltissima, che morì ad Auschwitz a 28 anni, nel 1943. Il suo diario dal marzo ’41 all'ottobre ’43, nasce come percorso di autoanalisi, in cui all'inizio troviamo la sua vita quotidiana, le sue frequentazioni, una certa disinvoltura sentimentale, le sue grandi passioni letterarie per i russi e per Rilke. Un normale diario di un’intellettuale che man mano, intrecciandosi ai tremendi fatti di quell'epoca, si trasforma in un percorso interiore profondissimo e attento, un itinerario di “difesa dello spirito” dalla barbarie nazista.

Domani, invece, Gavardo celebra il 64° anniversario del bombardamento del paese, un fatto bellico rimasto nella storia collettiva del paese. Alle 14.30, presso il Centro sociale Incontro, sarà proiettato il toccante film “Presi. Giorni rubati all'azzurro degli occhi”, di Michele Beltrami, che raccogli le testimonianze di alcuni soldati gavardesi internati nei campi di lavoro tedeschi.

Alle 19.30 sarà inaugurata la mostra sulla memoria presso Centro Giovani in collaborazione con la Scuola Media “Bertolotti” di Gavardo, che rimarrà aperta fino alle 21.30. Alle 20, nella chiesa parrocchiale di Gavardo, sarà ufficiata una messa in suffragio delle vittime del bombardamento cui seguirà alle 21 la commemorazione civile in piazza de Medici.

Sabato 31 gennaio, alle 20.30, nel Teatro Pio XI sarà invece proposto il monologo ispirato dal bombardamento di Gavardo, intitolato “29 gennaio '45. Perchè?”, di e con Alberto, che sarà accompagnato dalle musiche di Paolo Bacchetta alla chitarra, Daniel Kinzelman al sax tenore e clarinetto, e Giulio Corini al contrabbasso, con le coreografie curate e interpretate da Silvia Massolini.


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